LN: Narduzzi e Razzini, sostenere tabaccai ed erario
(ACON) Trieste, 24 mar - COM/MPB - Aumentano costantemente le
vendite di tabacchi in Slovenia per la differenza dei prezzi
praticati rispetto all'Italia dovuta alla diversa imposizione
fiscale, più alta da noi. Il fenomeno si è intensificato con la
caduta del confine e crea gravi danni ai tabaccai e, di
conseguenza, anche ai gestori dei depositi di tabacchi del Friuli
Venezia Giulia, in particolare a quelli delle zone confinanti,
mettendo a rischio la sopravvivenza di tali attività.
Il problema è oggetto di un'interrogazione dei consiglieri della
Lega Nord Danilo Narduzzi e Federico Razzini, che sollecitano
all'Amministrazione regionale iniziative, anche presso il Governo
nazionale e in ambito comunitario, per garantire l'attività degli
occupati nel settore della distribuzione dei tabacchi e un più
consistente gettito erariale derivante dalle accise sui tabacchi
corrispondente al reale consumo in Friuli Venezia Giulia.
I consiglieri del Carroccio evidenziano come il fenomeno
denunciato comporti anche una notevole riduzione delle entrate
erariali e quindi minori introiti per il bilancio regionale,
stimabili in decine di milioni di euro annui, cui si aggiunge il
mancato introito delle accise dei carburanti dal momento che -
sottolineano - chi oltrepassa il confine non disdegna di
effettuare anche un pieno di benzina per l'auto.