V Comm: approvata pdl sicurezza (4)
(ACON) Trieste, 24 mar - RC - Il provvedimento proposto dal
Comitato ristretto istituito all'interno della V Commissione
consiliare presieduta da Marin (PdL) è stato approvato con il
favore di PdL, LN, UDC e Pensionati; a dire no sono stati PD,
IdV-Cittadini e SA. Relatori per l'Aula saranno Pedicini (PdL),
Sasco (UDC) e Razzini (LN) per la maggioranza; Kocijancic (SA),
Iacop (PD) e Corazza (IdV-Citt) per la minoranza.
Così le dichiarazioni di voto:
Iacop: la maggioranza ha voluto espropriare i Comuni del sistema
di polizia locale; contrarietà totale alla legge.
Pedicini: era necessario contribuire a creare un sistema che
rendesse più sicura la comunità; è una norma annunciata nel
programma del presidente Tondo.
Corazza: ci si fa carico di quanto attiene alla vigilanza privata
e si centralizza un sistema che deve restare del singolo Comune.
Ferone (Part.Pens): anche la polizia deve adeguarsi alle
accresciute esigenze dei cittadini; i sindaci avranno personale
più specializzato; è perplesso per la Scuola di polizia locale.
Razzini: è una legge utile, quando andrà a regime avremo una
polizia locale a vero supporto della sicurezza dei cittadini
perché nata da una migliore selezione e preparazione.
Sasco: permangono punti di diversità con il resto della
maggioranza tra cui l'articolo sui volontari, ma si può fare
ancora una riflessione; è una legge che va sperimentata e man
mano modificata.
Kocijancic: impostazione troppo settoriale; la norma non va nella
direzione adeguata per riformare la polizia locale, la emenderemo
in Aula.
(fine)