UDC: Sasco, un'esagerazione la tariffa aerea Ronchi-Roma
(ACON) Trieste, 28 mar - COM/AB - "Da quando è in funzione la
nuova compagnia aerea Alitalia, il costo dei biglietti nella
tratta Ronchi-Roma è notevolmente aumentato. La tariffa libera si
avvicina addirittura ai 600 euro, quasi il doppio di tanti viaggi
internazionali di lunga percorrenza".
Lo mette in evidenza il capogruppo consiliare regionale UDC
Edoardo Sasco in un'interrogazione alla Giunta, con la quale
chiede un intervento nei confronti del Governo affinché, nel
rispetto della natura di servizio pubblico rivestito dal
trasporto aereo attuato da Alitalia, vengano riviste tali tariffe
per riportarle a condizioni più accettabili.
"Chi viaggia per motivi professionali o di lavoro, sostiene il
capogruppo UDC, non può prenotare con anticipo come fanno coloro
che viaggiano per turismo, ragion per cui una volta esauriti i
limitati posti a tariffa scontata, che pure non risulta molto
agevolata, è costretto ad acquistare i biglietti per Roma a
tariffa piena, il cui costo arriva appunto quasi a 600 euro,
un'esagerazione".
"Prima della nuova compagnia, aggiunge Sasco, tra Alitalia e
AirOne c'era un'apprezzabile concorrenza nelle tariffe e negli
orari dei voli: ora invece è in atto un regime monopolistico che
non dovrebbe esistere, considerato che si tratta di voli dati in
concessione da parte dello Stato, peraltro dopo aver sborsato
ingenti somme di denaro pubblico per il salvataggio di Alitalia".
"Il Governo e Alitalia, conclude l'esponente centrista, avevano
promesso che i cambiamenti societari intervenuti non avrebbero
comportato aumenti delle tariffe aeree. Sulla base di questi
presupposti il presidente Tondo chieda il rispetto di quanto
assicurato, perché l'attuale costo dei biglietti aerei risulta
intollerabile".