PdL: Marin, no alla proposta di legge della LN sulla caccia
(ACON) Trieste, 31 mar - COM/DT - "Apprendiamo con stupore che
la Lega Nord terrà oggi una conferenza stampa per illustrare la
sua proposta di legge sulla caccia che va a modificare
sostanzialmente la legge regionale 6 del 2007, già fortemente
osteggiata. Il PdL non appoggerà questa proposta iniqua, malfatta
e insufficiente". A dichiararlo, in una nota, il consigliere
regionale Roberto Marin.
"Questa proposta di legge non ci piace - precisa - per il modo
con cui è stata fatta e per i suoi contenuti. Domani la Corte
costituzionale si esprimerà sulle contestazioni precedentemente
presentate dal governo alla legge 6 e l'assessore alle Risorse
agricole Claudio Violino, da subito sollecitato a intervenire sui
quattro punti impugnati dalla Corte, è rimasto inerte per 10
mesi. Ora, invece, in fretta e furia chiede di approvare questa
legge adducendo necessità di carattere e di natura politica per
dare un segnale alla Corte costituzionale.
Così, dopo tutto questo tempo, la Lega presenta ora una proposta
che non solo modifica i punti impugnati dal governo ma va a
ridisegnare tutto l'impianto normativo contro gli interessi del
mondo venatorio. Il PdL - ribadisce il consigliere - non darà il
suo appoggio.
Attendiamo l'esito del pronunciamento della Corte - conclude
Marin - come avevamo già comunicato all'assessore Violino e solo
da quel momento cominceremo a lavorare in maniera concertata con
il mondo venatorio e agricolo a una nuova proposta di legge che
sia il testo unico sulla caccia".