PD: Menosso, stato confusionale della Sanità regionale
(ACON) Trieste, 31 mar - COM/ET - "Le dimissioni della
dottoressa Baccarin da dirigente del Centro servizi condivisi
sono l'ennesima prova dello stato confusionale in cui versa la
Sanità regionale, a causa del non governo dell'assessore Kosic".
Ad affermarlo la consigliera regionale del PD Annamaria Menosso,
che ribadisce la validità e l'utilità del CSC, anche in termini
di risparmio e di efficienza gestionale.
"Ma la realtà - sostiene la Menosso - chiaramente ed
esplicitamente espressa in Aula dallo stesso assessore, è quella
di chiudere il Centro servizi condivisi, di accorparlo
all'Agenzia, di commissariarlo in quanto ritenuto un doppione
inutile".
La consigliera lamenta come lo schieramento di centro sinistra si
sia ritrovato da solo a difenderne la validità.
"Oggi - continua la Menosso - abbiamo avuto la riprova della
confusione operativa dell'assessore: a capo del CSC ha nominato -
con provvedimento unilaterale, grande esempio di democrazia e di
ascolto e di condivisione - una dirigente che poi per settimane
non ha ascoltato, non ha visto e che è stata abbandonata a sé
stessa a gestire un ente in liquidazione, mortificandone
professionalità e capacità manageriale".
Con questi presupposti, l'esponente del PD giudica più che
naturali le dimissioni della dirigente, "di chi - conclude la
Menosso - è abituato a lavorare, a dirigere, a decidere".