IV Comm: parere favorevole riparto Fondo edilizia
(ACON) Trieste, 01 apr - ET - La IV Commissione consiliare,
presieduta da Alessandro Colautti (PdL), ha espresso parere
favorevole alla delibera di Giunta sul riparto delle risorse
disponibili sul Fondo per l'edilizia residenziale. Hanno votato a
favore Popolo della libertà, Lega Nord, UDC, Partito Democratico
e Italia dei Valori - Cittadini. Astenuta Sinistra Arcobaleno,
nessun voto contrario.
L'assessore Vanni Lenna ha sottolineato come il riparto sia stato
compiuto sulla base agli stessi parametri e metodi utilizzati in
passato. Due le novità che la delibera presenta: l'accantonamento
sul Fondo di ulteriori 100 mila euro annui fino al 2018,
destinati alle domande per l'edilizia convenzionata. Come secondo
punto, l'assessore ha sottolineato l'accantonamento per lo stesso
periodo di ulteriori 800 mila euro annui - in via sperimentale -
per la realizzazione da parte delle ATER di alloggi da destinare
affitti a canone convenzionato, quindi superiori a quelli
dell'Azienda territoriale, ma inferiori a quelli di mercato.
Lenna ha infatti spiegato che le ATER ricevono richieste da parte
di famiglie che eccedono i parametri per l'assegnazione di
alloggi a canoni agevolati, ma comunque non posso sostenere i
prezzi correnti.
In merito allo stanziamento decennale per l'edilizia
convezionata, Colautti ha proposto di snellire i passaggi
previsti dal regolamento, stabilendo che siano la Regione e le
ATER a firmare una convenzione nella quale determinare i tempi di
utilizzo dei fondi, il tetto dei prezzi di locazione e il reddito
massimo per accedere al bando. Si salterebbe così il passaggio
che obbliga le Aziende territoriali per l'edilizia residenziale a
sottoscrivere una convenzione con il Comune, perché questo svolga
gli stessi controlli e ponga i vincoli. "Le ATER sono aziende
pubbliche e svolgono la stessa funzione che svolge il Comune", ha
motivato la sua proposta Colautti.
Maurizio Salvador (UDC) ha chiesto all'assessore di rivedere i
tassi d'interesse per l'edilizia convenzionata per avvicinarli a
quelli dell'edilizia sovvenzionata, mentre Alessandro Corazza
(IdV-Citt) ha chiesto interventi coordinati con l'ERDISU a favore
degli studenti.