SA: Kocijancic, referendum abrogativo per legge sicurezza
(ACON) Trieste, 02 apr - COM/ET - "Se la legge sulla sicurezza
verrà approvata, proporremo un referendum abrogativo".
È quanto dichiara il capogruppo di Sinistra arcobaleno in
Consiglio regionale, Igor Kocijancic.
"Non ci facciamo grandi illusioni - spiega il consigliere - la
legge regionale sulla sicurezza sarà approvata la settimana
prossima, perché per questa maggioranza regionale rappresenta una
priorità urgente che serve a cementare la coesione all'interno
del neonato PdL, serve alla Lega Nord che potrà continuare a fare
propaganda sui territori e tentare di incassare ulteriori rendite
di posizione elettorale e servirà all'intera maggioranza per
spiegare che ha tenuto fede agli impegni assunti in campagna
elettorale".
"Le cittadine ed i cittadini non sanno che il provvedimento
sottrae ben 8 milioni di euro ad altri interventi e che
potrebbero essere impiegati per fronteggiare la grave crisi
economica, quella sì vera priorità urgente. Su questo tema
abbiamo discusso a lungo e in maniera approfondita - spiega
Kocijancic - senza peraltro vedere ancora alcun disegno di
legge".
Il capogruppo stigmatizza il fatto che per gli ammortizzatori
sociali in deroga la Giunta regionale abbia stanziato 4 milioni
di euro, mentre per la sicurezza ne destini il doppio. "Noi -
evidenzia il consigliere - crediamo sia immorale".
Data la forte opposizione alla legge in itinere, Kocijancic si
rivolge a tutti gli altri soggetti politici, sociali e sindacali
che avvertono - così il consigliere - la gravità dei possibili
effetti negativi derivanti dall'applicazione di questa legge e
sono anche preoccupati dall'inevitabile aumento dei costi che
tale impianto legislativo è destinato a produrre, per lanciare la
proposta di istituire immediatamente dei comitati promotori per
un referendum regionale abrogativo della norma.