PdL: Marin, vino Collio prodotto di eccellenza, va promosso
(ACON) Trieste, 04 apr - COM/DT - "Non è pensabile che un
prodotto di nicchia ed eccellenza come il Collio sia trattato
alla stregua di una merce da scaffale di supermercato". Lo
afferma il consigliere regionale del PdL Roberto Marin che ha
partecipato alla rassegna "Vinitaly", a Verona, dove ha avuto
luogo la presentazione dell'etichetta del Friulano.
"Ho voluto partecipare personalmente alla rassegna - rileva Marin
- per vedere la gestione dei nostri prodotti da parte della
Turismo FVG e dell'assessore regionale alle Politiche agricole
Claudio Violino. Nel complesso, l'organizzazione è stata buona e
soddisfacente.
Ma è inammissibile, annota l'esponente di maggioranza, che in
occasione della sottoscrizione dell'accordo per la valorizzazione
e la promozione del Friulano da parte del ministro
all'Agricoltura Luca Zaia e dell'assessore Violino (con uno
stanziamento specifico di 10 milioni di euro) un prodotto
d'eccellenza come quello del Collio sia stato parificato alla
merce della grande distribuzione. E questo anche a causa della
sua etichetta che ha il senso del povero, del triste e di un
prodotto di bassa qualità.
Pertanto, staremo attentissimi a come sarà attuata la gestione
dei 10 milioni di euro e chiediamo subito alla Giunta che il
Collio abbia una parte preponderante nella strategia di stesura
degli indirizzi della campagna promozionale del Friuli Venezia
Giulia.
Il Collio deve necessariamente avere il riconoscimento di un
grande territorio con vini d'eccellenza e ottenere, per questo,
un canale di promozione preferenziale e diverso, non omologato a
tutta l'offerta vitivinicola della Regione.
Non accetteremo - conclude Marin - l'uniformità di promozione e
diamo all'assessore l'ultima opportunità di dimostrare che crede
nel lavoro che svolge ma, in particolare, che ha la capacità di
poterlo svolgere".