Ballaman a Pordenone per convegno giovani e volontariato
(ACON) Pordenone, 04 apr - DT - Si chiamano "Volontariamente",
"Adottiamoci", "Prove tecniche di volontariato", "Giovani
volontari promotori di benessere". Sono solo alcuni dei progetti
realizzati in Friuli Venezia Giulia che vedono protagonisti i
ragazzi, le scuole e le associazioni di volontariato (circa
mille). E proprio di adolescenti e solidarietà si è discusso
all'auditorium della Regione, a Pordenone, in un convegno
promosso da Cittadinanzattiva e dal Movimento di volontariato
italiano in collaborazione con la Presidenza del Consiglio
regionale e il Centro servizi volontariato regionale.
Un importante momento di confronto per porre le basi di un
percorso comune, un sistema-rete tra associazioni, istituti
scolastici e territorio per incentivare fra i giovani la nascita
di una cultura di rispetto e attenzione all'altro e accrescere in
loro l'interesse verso il mondo del volontariato e l'impegno alla
solidarietà. Uno scambio di esperienze, però, da condividere
anche con le istituzioni regionali, come l'Ufficio del Tutore
pubblico dei minori, che si impegnano a formare buoni cittadini
del domani.
"Ho avuto modo di conoscere alcuni di questi progetti e non posso
che congratularmi con voi, ha affermato Edouard Ballaman,
presidente del Consiglio al quale fa riferimento l'Ufficio del
Tutore dei minori del Friuli Venezia Giulia. Il mondo dei giovani
obbliga chi fa politica a confrontarsi e a impegnarsi.
"Un mondo, quello dei ragazzi, estremamente complicato da
comprendere a cui però mi sono sempre interessato, prima come
insegnante e ancora di più da un anno a questa parte quando mi
sono state affidate le responsabilità del Tutore. In questo ruolo
- ha aggiunto - ho potuto toccare con mano i diritti negati ai
più piccoli, che vi assicuro sono molteplici, e nello stesso
tempo ho avuto modo di apprezzare come 68 persone della nostra
regione, gratuitamente, abbiano conseguito - nei due corsi
organizzati da noi a Udine e Pordenone - l'attestato di tutore
volontario dei minori.
"Ma quello che mi piace sottolineare è anche un certo cambio di
filosofia, in particolar modo nelle pubblicazioni del Tutore:
prima, erano pensate per gli adulti, per coloro che si occupano
di giovani, oggi sono rivolte direttamente ai ragazzi. Vogliamo
contribuire non solo alla formazione del volontariato ma della
persona-volontario.
"Pertanto, il lavoro che state facendo nelle scuole - ha
commentato ancora il presidente Ballaman - può essere la base
solida per costruire nuovi volontari in una terra, il Friuli
Venezia Giulia, già ricca di queste realtà. Seguirò con
attenzione le vostre esperienze per verificare - ha concluso - se
siano trasferibili anche là dove oggi opero, soprattutto in veste
di Tutore regionale dei minori".
Al convegno era presente anche il consigliere regionale del PD
Paolo Menis.
(immagini tv)