Ballaman: convegno sindacato polizia sicurezza e federalismo
(ACON) Udine, 06 apr - ET - "La costituzione di un unico Corpo
nazionale di polizia civile che si integri con le polizie locali
è una richiesta legittima su cui è necessario discutere e
confrontarsi soprattutto in una visione di Stato federale".
Il presidente del Consiglio, Edouard Ballaman, è intervenuto al
settimo congresso organizzato dal Sindacato autonomo di polizia
presso l'Aula magna dell'Università di Udine, su sicurezza e
federalismo. Lo spunto è stato dato dalla richiesta di
unificazione delle forze dell'ordine a livello nazionale,
espressa a più riprese durante la mattinata dagli addetti ai
lavori e dal segretario regionale uscente del SAP, Olivo Comelli.
"Questa soluzione è, se ci si pensa bene, l'impostazione
preferita di ogni Stato federale: una polizia per i reati
federali e una polizia locale. Con le riforme in atto a livello
nazionale, questo passaggio potrebbe essere conseguente", ha
proseguito Ballaman, condividendo anche la richiesta di sale
operative uniche per un coordinamento efficace dei diversi Corpi.
Ballaman ha anche ricordato il progetto di legge regionale per la
sicurezza e la polizia locale che verrà discusso nei prossimi
giorni dall'Aula e, entrando nello specifico delle necessità
delle Forze dell'ordine, ha condiviso la diffusa lamentela sulla
lentezza del procedimento penale e la mancanza di certezza della
pena.
In conclusione, Ballaman ha anche confermato l'attenzione per le
questioni logistiche delle forze dell'ordine, assicurando
l'impegno personale per un miglioramento delle condizioni di
lavoro della polizia.
Nel corso del convegno sono intervenuti anche i consiglieri
regionali Roberto Asquini (Gruppo Misto) e Alessandro Tesolat
(UDC). Per Asquini il provvedimento regionale in discussione è un
passo in avanti, pur essendo la competenza regionale in materia
limitata. Tesolat ha sottolineato che la sicurezza non può essere
un argomento politico esclusivo, ma un obiettivo verso il quale
le istituzioni devono tendere.