CR: Ballaman e Tondo ricordano vittime terremoto Abruzzo (1)
(ACON) Trieste, 07 apr - DT/AB - Con il cordoglio del presidente
Edouard Ballaman e la solidarietà dell'intero Consiglio regionale
alla popolazione dell'Abruzzo si è aperta la seduta d'Aula
dedicata al progetto di legge sulla sicurezza.
"Questa tragedia - ha affermato Ballaman - ci fa tornare alla
mente quanto il popolo friulano ha subito nel 1976. Anche a
seguito di quella dolorosa esperienza i soccorsi sono stati
immediati e questo grazie anche all'efficiente presenza della
Protezione civile sul territorio nazionale.
Una Protezione civile che ha preso spunto proprio da quanto è
avvenuto in Friuli Venezia Giulia e ai modelli di soccorso che
allora sono stati immediatamente attivati. Oggi il nostro
pensiero va a tutti coloro che hanno perso la vita tragicamente
domenica notte, alle loro famiglie, alle migliaia di persone
senzatetto che, sgomente e sbigottite, vedono un fosco futuro.
A queste persone, a coloro che sono rimasti, dobbiamo garantire
la nostra solidarietà e il nostro impegno civile. Un debito di
riconoscenza per quanto il Paese ha fatto per noi nel 1976. I
volontari della Protezione civile regionale, con le loro
dotazioni di mezzi, sono già operativi nei luoghi del sisma. A
loro, nostri ambasciatori in quelle zone, il ringraziamento e il
sostegno in un'operazione dall'alto valore umanitario e
solidaristico.
E' in questi momenti - ha aggiunto Ballaman - che dobbiamo
dimostrare l'unità d'intenti di tutto il Paese, senza polemiche,
ma dandoci da fare perché la sofferenza della gente d'Abruzzo sia
meno pesante e più breve possibile e, allo stesso tempo, che
tragedie simili non possano più avere il tributo di vittime che
c'è stato a L'Aquila e nei Comuni limitrofi.
Con questo impegno Ballaman ha chiedo all'Aula un momento di
raccoglimento per le vittime e le loro famiglie.
E'quindi intervenuto il presidente della Regione Renzo Tondo, che
ha ricordato come, nel 1976, l'Aula del Consiglio regionale
divenne luogo centrale rispetto agli interventi per il sisma che
colpì il Friuli. Ci fu grande coesione nella nostra comunità e si
registrò la grande solidarietà nazionale e internazionale "cosa
che mi auguro avvenga anche adesso per l'Abruzzo, affinché questo
dramma possa trasformarsi in occasione di sviluppo".
Tondo ha quindi informato l'Aula su quanto è stato fatto in
questi primi momenti: coordinati dall'assessore Lenna e dalla
struttura della Protezione civile regionale, sono già partiti 397
volontari, 173 a pochissime ore dall'allerta e gli altri 224
subito dopo e con loro 108 mezzi, tra cui 3 cucine da campo. I
volontari provengono da un centinaio di comuni della regione e a
essi se ne aggiungeranno a breve altri 120 che hanno già dato la
loro disponibilità, portando quindi questo primo contingente
regionale a oltre 500 persone. Tra essi vi sono le squadre ANA di
Palmanova, Carnica, Cividale e Gemona e la Croce Rossa di
Palmanova e Pordenone. Ne fanno inoltre parte 4 anestesisti
rianimatori, 2 infermieri, un'ambulanza e un mezzo fuoristrada
del 118 di Trieste, 15 tecnici da impiegare nella sala operativa
dell'Aquila, al ripristino delle rete informatica,
nell'allestimento delle tendopoli, oltre a 13 unità cinofile e un
elicottero dotato di ortofoto e laserscan per le rilevazioni
telematiche.
La grande esperienza maturata dalla nostra Protezione civile e da
tutto il capillare sistema rivolto all'emergenza ha funzionato
anche questa volta - ha aggiunto Tondo - così, in Abruzzo, i
nostri volontari sono in prima linea per fornire aiuto e per
mettere a disposizione tutta la competenza maturata in oltre
trent'anni di interventi. L'assessore Lenna, ha fatto sapere
Tondo, in questo momento è a Roma a una riunione di coordinamento
degli assessori regionali che hanno la delega alla Protezione
civile.
Gianfranco Moretton, capogruppo del PD, ha avuto parole di
apprezzamento per quanto fatto anche in questa occasione e ha
chiesto di pensare a un primo intervento di solidarietà
finanziaria da parte della Giunta regionale per aiutare subito
quanti, anziani e bambini su tutti, subiscono particolarmente
questa grave situazione.
Intervento finanziario che Tondo ha detto di aver dato per
scontato, intenzione confermata anche dal presidente Ballaman,
che si è riservato di mettere a punto l'operazione assieme
all'Ufficio di presidenza.
(foto - immagini tv)
(segue)