Ballaman: su diritti minori risparmi e piena autonomia
(ACON) Trieste, 09 apr - AB - In relazione alla proposta di
legge dei gruppi di opposizione (IdV-Citt, PD, SA)
sull'istituzione del Garante dell'infanzia, il presidente del
Consiglio Edouard Ballaman, al quale fa riferimento l'Ufficio del
Tutore pubblico dei minori, pur non entrando nel merito del
provvedimento, precisa che quanto emerso nel corso della
conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa circa la
volontà di "evitare operazioni di risparmio economico a danno dei
diritti dei bambini" non può in alcun modo essere ricondotto alla
recente gestione dell'Ufficio.
Prima che le competenze del Tutore gli fossero affidate, infatti,
per questo istituto di garanzia venivano stanziati 200.000 euro
all'anno, 130.000 dei quali però erano destinati al compenso e
alle spese del Tutore, liberando per l'attività rivolta ai minori
70.000 euro, solo un terzo del totale. Oggi, invece, l'importo
che va all'attività è di 125.000 euro, 55.000 in più, mentre
l'incarico è a titolo completamente gratuito. Parlare quindi di
risparmi economici a danno dei diritti dei bambini sembra del
tutto fuorviante, o quantomeno figlio di una non conoscenza della
situazione reale.
Ballaman ricorda, inoltre, che in questi pochi mesi dal suo
insediamento l'Ufficio ha seguito una cinquantina di casi
specifici, la scuola per tutori legali volontari ha formato nel
2008 tra Udine e Trieste 67 persone e a Pordenone il corso
organizzato nel 2009 ha visto altri 39 aderenti. Senza
dimenticare i continui corsi di aggiornamento che tendono a
mantenere vivo l'interesse per questa figura di fondamentale
importanza per i minori. Le 30.000 copie della Costituzione e
dello Statuto della Regione già distribuite alle scuole - e
oggetto di continue ulteriori richieste - sono state la prima
parte di un programma che prevede la stampa e la distribuzione,
sempre alle scuole, di 50.000 copie della Convenzione
internazionale dei diritti dell'infanzia in occasione del
ventennale della sua adozione, di cui le prime 3.000 copie sono
già state veicolate.
Le idee per il prossimo futuro sono tante, dalle due sessioni
annuali del Consiglio regionale dei ragazzi all'educazione
stradale, dalla riproposizione di iniziative come quella per i
tutori volontari alle otto giornate formative sui maltrattamenti
e gli abusi sui minori, che inizieranno martedì prossimo e si
concluderanno il 20 maggio.
Tutto pensato e realizzato in piena indipendenza e autonomia - ha
concluso Ballaman - nell'interesse unico dei minori e dei
problemi che a essi sono correlati. Un'attività impegnativa ma
esaltante, una responsabilità che mi sono sentito subito di
accettare con entusiasmo mettendo anche a frutto l'esperienza
diretta e personale maturata nel mondo della scuola.