Ballaman al Rifugio per cani di Villotta di Chions (PN)
(ACON) Villotta di Chions (PN), 15 apr - ET - "25 anni dedicati
alla tutela, alla cura e alla salvaguardia dei cani abbandonati e
maltrattati. È per questo motivo che consegno in degne mani il
Sigillo del Consiglio regionale: alla signora Aurora, fondatrice
di questo rifugio per i migliori amici dell'uomo e appassionata
difensore dei diritti degli animali".
Edouard Ballaman, presidente del Consiglio, ha visitato il
Rifugio Villotta di Chions (PN), gestito dall'associazione
fondata nel 1984 da Aurora Bozzer per dare asilo agli animali
abbandonati.
"Avere un cane implica senso di responsabilità, ma consente una
forte crescita personale. Adottarne uno abbandonato è un gesto di
grande civiltà", ha commentato il presidente.
Ballaman ha visitato il parco del Rifugio, due ettari di terreno,
che danno asilo a circa 600 cani della provincia di Pordenone. Si
tratta perlopiù di animali che hanno perso il padrone o sono
stati abbandonati, oppure sequestrati a trafficanti. E'il caso di
30 cuccioli di diverse razze, ospitati presso la struttura e
provenienti da una confisca di 97 cani provenienti dalla
Slovacchia, avvenuta poco tempo fa a Tarvisio. Hanno poco più di
2 mesi e per loro, come per molti altri ospiti del Rifugio, c'è
un enorme interesse da parte di persone che li vogliono adottare.
"I cani vengono ceduti, a titolo gratuito, alle persone ritenute
idonee. Insieme a noi, oltre a 20 volontari, lavorano anche due
veterinari e una specialista cinofila che si cura delle buone
maniere dei nostri ospiti. Questi sono dotati di microchip,
vaccinati, in ottima salute e le adozioni raggiungono l'80%", ha
spiegato la Bozzer a Ballaman.
"L'interesse delle persone per i cani abbandonati, la loro
disponibilità ad adottarli sono entusiasmanti e il lavoro svolto
dall'associazione per il Rifugio di Villotta è egregio,
soprattutto se teniamo conto di quante realtà siano coinvolte
nella cura dei loro ospiti", ha detto Ballaman, constatando il
grande numero di persone presenti nella struttura solo nella
mattinata.
Da poco più di un anno il Rifugio è meta di visite settimanali da
parte degli assistiti della cooperativa sociale di solidarietà
famigliare Airone di Porcia (PN); "l'interazione con gli animali
è ritenuta terapeutica e li rende entusiasti", ha spiegato Dario
Bernardinello, accompagnatore dell'Airone al presidente. Insieme
a loro, a far visita ai cani anche un gruppo di signore e diverse
famiglie interessate a conquistarsi un amico a quattro zampe.
Gli animali presenti nella struttura sono tutti regolarmente
schedati e sono i Comuni dove questi vengono trovati a farsi
carico delle loro spese. Qui, una nota dolente segnalata dalla
stessa Bozzer. I Comuni della Pedemontana non mandano trovatelli
alla struttura, anche se è proprio lì che avvengono molti
abbandoni.
Il Rifugio offre anche un servizio di pensione ai privati, a metà
del prezzo di mercato e la sterilizzazione a circa un quarto del
costo corrente.
Forte anche il sostegno del presidente Ballaman alla Festa del
Trovatello. Organizzato presso il Parco di via Strigelle a Arzene
(PN), l'evento avrà luogo il prossimo 31 maggio. Per tutte le
informazioni sull'attività del Rifugio, si può visitare il sito
www.ilrifugiodivillotta.org, oppure andare direttamente alla
struttura in via Villutta 24, a Villotta di Chions.
(immagini alle tv)