VI Comm: pdl anti-doping, audizioni
(ACON) Trieste, 23 apr - RC - La VI Commissione consiliare,
presieduta da Piero Camber (PdL) e impegnata nella stesura di una
proposta di legge di prevenzione e di contrasto all'uso di
sostanze dopanti, ha ascoltato alcuni esperti del mondo dello
sport e della medicina per perfezionare il testo preparato dal
comitato ristretto istituto in seno alla Commissione stessa,
risultato della sintesi delle proposte avanzate da Massimo
Blasoni per il PdL e da Paolo Menis (PD) per il centro-sinistra.
Dalle audizioni sono emersi alcuni spunti di approfondimento,
come il fatto che appare inopportuno assegnare a un direttore
tecnico il controllo delle condizioni igenico-sanitarie e
ambientali, compito che invece andrebbe a un medico, così come
sarebbe bene indirizzare i programmi di prevenzione a tutte le
attività formative in età scolare.
Altro suggerimento, giunto per altro anche dal consigliere
Blasoni, prevedere un supporto psicologico per quegli atleti che
passano da un'attività amatoriale ad una agonistica.
Un aspetto su cui si sono ritrovati tutti, e con loro in
particolare il consigliere Menis, è stato quello della
prevenzione e dell'educazione dei giovani, veri punti di forza
dell'azione che sarà portata avanti dalla futura legge regionale,
perché dovrà essere il cittadino stesso a dire no all'uso di
sostanze dopanti e alle droghe in generale nello sport.
Tra le curiosità emerse - invece- l'esistenza di un numero verde
(Infodoping 800 838 800) gestito dal Centro per lo studio,
l'informazione e la formazione sul doping della facoltà di
medicina dell'Università di Udine; la notizia che al mondo
esistono solo 34 laboratori certificati anti-doping, uno di trova
in Italia e solo Germania, Spagna e Stati Uniti ne hanno due;
l'intenzione della Federazione medico-sportiva di proporre al
ministro dell'Istruzione, Maria Stella Germini, la figura del
medico sportivo scolastico.
La VI Commissione ritornerà a riunirsi sull'argomento il 12
maggio prossimo.
(foto - immagini tv)