IV Comm: sì a modifiche Piano utilizzo demanio marittimo
(ACON) Trieste, 20 mag - DT - La IV Commissione del Consiglio
regionale ha espresso parere favorevole all'unanimità alla
delibera della Giunta che modifica il Piano di utilizzo del
demanio marittimo con finalità turistico-ricreativa (PUD).
Correzioni, peraltro, chieste da alcuni comuni costieri.
Oltre a modificare, la Regione ha colto l'occasione per rimuovere
tutte le criticità emerse fin dall'entrata in vigore del
provvedimento (2007) e per adeguare questo strumento di
programmazione alle novità intervenute a livello normativo tanto
in campo regionale, quanto nazionale e comunitario.
Il Piano, che copre tutte le aree demaniali marittime e
turistiche della regione a eccezione dei porti di Trieste e
Monfalcone e della laguna di Grado e Marano, avrà ruolo
programmatorio e non inciderà sulle scelte urbanistiche del
Comuni. Dirà, ad esempio, come realizzare un'opera in area
demaniale e come garantire la tutela paesaggistica, individuerà -
tra l'altro - le aree destinate a enti e associazioni senza fini
di lucro o per attività ricreative a carattere
socio-assistenziale, preciserà anche lo standard qualitativo e
quantitativo dei servizi e darà le indicazioni per ottenere il
rilascio, o il rinnovo, delle concessioni.
Uno strumento che vuole dare omogeneità alle procedure,
semplificare e accelerare concessioni e autorizzazioni, oltre che
migliorare la collaborazione tra Regione, Enti locali e
Amministrazioni dello Stato.