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I Comm: audizione Insiel e Insiel Mercato

27.05.2009
14:24
(ACON) Trieste, 27 mag - ET - I vertici di Insiel, Insiel Mercato e le rappresentanze sindacali delle aziende informatiche regionali hanno preso parte all'audizione indetta dalla I Commissione consiliare, presente l'assessore regionale alle Finanze.

Dopo che la dirigenza di Insiel ha ripercorso gli ultimi tre anni di vicende, fortemente segnate dalle previsioni del decreto Bersani, l'amministratore delegato di Insiel Mercato ha ripuntualizzato le attuali prospettive della neonata azienda e i nuovi contratti acquisiti.

A fare il punto sulla cessione di Insiel Mercato, l'assessore, che ha spiegato la procedura di vendita adottata. I vincoli posti imporranno al futuro acquirente di mantenere i livelli di occupazione per 3 anni e, sempre per questo periodo, la sede legale dell'azienda sul territorio regionale, come anche di perseguire gli obiettivi del business plan proposto al momento dell'acquisto. Il prezzo minimo di cessione di Insiel Mercato è di 6 milioni 895mila euro, alla scadenza del 31 marzo hanno dimostrato di essere interessate all'acquisto 9 aziende. Due sono state escluse e le restanti 7 dovranno fare la propria offerta vincolante entro il 1 di luglio. È stato inoltre specificato che è previsto un riassorbimento dei lavoratori di Insiel Mercato all'interno della casa madre, nel caso in cui la neonata azienda dovesse fallire entro 24 mesi dalla sua cessione.

Le rappresentanze sindacali hanno segnalato la difformità tra le deliberazioni della Giunta, specie quelle riguardanti il periodo obbligatorio di mantenimento dei livelli occupazionali, e gli accordi sottoscritti in precedenza. Preoccupazione è stata espressa anche per i processi di formazione non ancora avviati e il futuro aziendale di Insiel Mercato.

Al centro del dibattito e dei chiarimenti richiesti dai consiglieri, il rispetto delle scadenze imposte dal decreto Bersani, i piani di formazione, le esternalizzazioni, l'affidamento diretto dei contratti a Insiel di enti che dipendono dalla Regione, le prospettive di apertura verso i mercati dell'est e la fusione con Mercurio.