PdL: Tononi, no a richiesta ridistribuzione deleghe Giunta
(ACON) Trieste, 12 giu - COM/ET - La visione incentrata su
Udine del segretario della Lega Pietro Fontanini rischia di
superare il segno e gli attacchi all'assessore regionale Alessia
Rosolen sono privi di alcun fondamento. Questo atteggiamento,
purtroppo, non sembra dettato da un'analisi sulle effettive
necessità della regione.
Lo afferma il consigliere regionale del PdL Piero Tononi, che
ritiene strumentali le richieste della Lega Nord in merito a un
cambio di deleghe all'interno della Giunta.
Quello di Fontanini non mi sembra un atteggiamento responsabile.
La scelta del segretario regionale della Lega Nord di comunicare
via stampa con la maggioranza di cui fa parte, mi sembra volto
soltanto a soddisfare piccole velleità di partito, piuttosto che
indirizzato a contribuire concretamente alla gestione e
amministrazione della regione.
L'assessore Rosolen, proprio per la profonda conoscenza
dell'ambiente universitario, è la persona più competente per
gestire tale delega, che sta portando avanti sino a oggi con
equilibrio e capacità oggettive. Le richieste della Lega, che ha
direttamente e ingiustamente accusato l'assessore di una visione
parziale del proprio esercizio, si squalificano da sole e
manifestano, in questo caso sì, una visione ridotta alla sola
Udine per quanto riguarda l'università.
Alla luce delle dichiarazioni di Fontanini - conclude Tononi -
appare scellerato poter prendere in considerazione alcuna
ridistribuzione di deleghe.