News


CR: comunitaria, approvati altri articoli e fine lavori (5)

18.06.2009
19:00
(ACON) Trieste, 18 giu - DT - L'Aula ha chiuso i lavori sulla legge comunitaria approvando gli articoli 43 bis, ter e quater e il 44. L'approvazione degli ultimi tre articoli, di alcuni emendamenti e del provvedimento nel suo complesso è stata rinviata a un'altra seduta.

Il 43 bis - presentato dal gruppo della LN e dai consiglieri del PdL Galasso e Marin, Sasco per l'UDC e Asquini (Misto) - attribuisce alle Province la competenza delle deroghe per la caccia a cinghiali, volpi e corvidi. Semplifica inoltre il sistema sanzionatorio nelle aree protette laddove si commettano identiche violazioni e stabilisce che nessuna limitazione viene posta alla raccolta di erbe o arbusti, coltivate o spontanee, nei confronti di chi coltiva il terreno.

L'articolo 43 ter è stato sottoscritto da alcuni consiglieri di LN, PdL, PD, UDC e Misto: dove c'è una presenza consistente della tipica flora e fauna alpina, quella zona entrerà a far parte della Zona faunistica delle Alpi, i cui confini verranno determinati dal Piano faunistico regionale. Il 20-30% del territorio agro-silvo-pastorale del Friuli Venezia Giulia viene destinato a protezione della fauna, nella Zona faunistica invece la Regione destinerà alla protezione della fauna una quota dal 10 al 20%. In generale, al massimo il 10% delle zone verdi potrà essere riservata alla caccia organizzata in aziende faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie. Per prevenire i danni alle colture provocati dai cinghiali si aggiunge che le riserve possono cacciarli anche in zone destinate alla caccia tradizionale e in periodi di tempo ben determinati.

Sul 43 quater, presentato da consiglieri di LN e PdL, c'è stata la specifica sui cacciatori non assegnati a una riserva di caccia: potranno entrare a far parte in qualità di aspiranti nella riserva del Comune dove sono residenti da almeno tre anni, anche se in soprannumero.

L'articolo 44 ha carattere tecnico.

(fine)