PD: Menis, sovraffollamento carceri della regione
(ACON) Trieste, 26 giu - COM/MPB - Il consigliere regionale del
PD Paolo Menis interviene con una nota in merito alla situazione
nelle carceri del Friuli Venezia Giulia e in particolare di
Trieste.
Facendo riferimento alla notizia ripresa pochi giorni fa dai
principali quotidiani nazionali del fatto che al carcere
triestino del Coroneo, dove da tempo la situazione è al limite,
si sia arrivati a dover costituire quello che è stato
ribattezzato il "registro dei materassi a terra" per
regolamentare la grave situazione di disagio e tensione connessa
al fatto che i nuovi detenuti non trovino nemmeno spazio per
dormire nelle brande e siano costretti ad essere ospitati a turno
sul pavimento delle diverse celle.
Che la situazione fosse al limite della tollerabilità, con 250
detenuti a fronte dei 160 previsti, come ricordato dal direttore
Sbriglia (anche segretario nazionale del Sidipe, il sindacato dei
direttori dei penitenziari) si sapeva da tempo, ma ora siamo
davvero al paradosso - scrive l'esponente del Partito Democratico
affermando che ciò dimostra ancora una volta la necessità di un
intervento immediato, come più volte sollecitato da diversi
membri dell'opposizione.
Non dimentichiamo - sottolinea Menis - che la stesa Corte
Costituzionale ha più volte ricordato che i diritti inviolabili
dell'uomo (art. 2 Cost.) e la sua dignità (art. 3 Cost.)
costituiscono patrimonio intangibile della soggettività di ogni
individuo, compreso quello sottoposto a restrizione della libertà
personale, oltreché essere presupposto indispensabile per
l'efficacia della pena come strumento di rieducazione e
risocializzazione.
Su questi presupposti, anche sulla scia di quanto fatto dai miei
colleghi al Parlamento - annuncia Menis - solleciterò con
un'interrogazione un rapido intervento da parte degli organi
competenti perché ai detenuti nelle carceri di tutto il nostro
territorio sia assicurata la possibilità di scontare la pena in
condizioni igienico-sanitarie e sociali dignitose e rispettose
dei diritti della persona umana.