News


PD: Moretton, Giunta Tondo e maggioranza inadempienti

01.07.2009
18:54
(ACON) Trieste, 01 lug - COM/RC - Il capogruppo del PD, Gianfranco Moretton, con un'ulteriore nota, afferma che il presidente della Regione, Renzo Tondo, è sulla difensiva tentando di coprire le inadempienze della sua Giunta e l'inefficacia della maggioranza che lo sostiene, pur di fronte alla ormai palese esistenza di contraddizioni tra PdL e Lega Nord.

Moretton parla di estrema debolezza, se non inesistenza, dell'azione riformista del governo Tondo e di pressappochismo con cui vengono affrontati temi delicati quali sanità, autonomie locali e, in particolare, politiche delle entrate della Regione.

Tondo si spinge persino a considerare, quale prima mossa della riforma sanitaria, la cancellazione del Centro servizi condivisi e dell'Agenzia regionale della Sanità - scrive il rappresentante del PD - con il loro accorpamento alla Direzione centrale della Sanità, senza presentare un disegno organico di governo del sistema sanitario. In realtà, in questo modo Tondo fa fare un balzo indietro di 20 anni fa all'organizzazione sanitaria, generando nuova burocratizzazione e sicuri rallentamenti amministrativi che non piaceranno ai cittadini.

Tardivamente - così ancora Moretton sempre riferendosi al presidente Tondo - si accorge che la Lega Nord ha reso questa regione arretrata sul versante dell'accoglienza riconoscendo eccessivo il limite dei 15 anni di residenza per accedere al welfare, dimenticandosi, però, di aver votato con la Lega Nord ciò che oggi disconosce. Delle due: o Tondo era distratto o è stato costretto a votare ciò che non condivideva.

Siamo fortemente preoccupati - aggiunge il consigliere dell'opposizione - del modo con cui il centro-destra affronta i problemi delle autonomie locali, senza un disegno organico di riforma, ma solo con iniziative singole quali il commissariamento delle Comunità montane per accontentare la Lega Nord che vuole trasferire competenze e risorse finanziarie alle Province privando la gente della montagna dell'attuale ente locale di autogoverno che, semmai, deve essere riformato.

Moretton registra infine che il PdL sembra essersi svegliato dal torpore in cui si trova, accorgendosi che è urgente riscuotere dal Governo Berlusconi le compartecipazioni Irpef sulle pensioni Inps, pena il disastro economico-finanziario del bilancio regionale. Speriamo ardentemente - conclude - che alle dichiarazioni d'intenti del PdL seguano i fatti perché il troppo tempo, inutilmente trascorso, é eccessivo. Il rischio reale è che, continuando di questo passo, la Regione non sarà più nella condizione di assicurare nuovo sviluppo ai propri cittadini.