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PD: Moretton,centrodestra blocca Autorità vigilanza su acqua

07.07.2009
17:11
(ACON) Trieste, 07 lug - COM/AB - Il centrodestra per ben sei volte non riesce a mettersi d'accordo sull'elezione dell'Autorità di vigilanza dei servizi idrici. E' una ulteriore dimostrazione dello scollamento nella maggioranza PdL, Lega e UDC e, in particolare, dell'azione condizionante che rasenta il ricatto politico della Lega Nord sul presidente Tondo.

A sostenerlo è Gianfranco Moretton, capogruppo consiliare regionale del PD che aggiunge.

Nessun accordo per l'elezione dell'importante figura di vigilanza sui problemi dell'acqua, nonostante siano stati ritirati due dei tre candidati del centrodestra. Siamo curiosi di conoscere le vere ragioni dell'ostinatezza della Lega Nord nel non votare il candidato del PdL che, probabilmente, sfoceranno nella richiesta di ottenere una ulteriore delega nel prossimo rimpasto di Giunta. Non sono bastati i condizionamenti della Lega nel voler il commissariamento delle Comunità montane per potenziare le competenze al presidente della Provincia di Udine, nonché segretario regionale della Lega Nord, Fontanini. La Lega, ogni giorno che passa, sempre più dimostra di essere il vero padrone della politica regionale.

Intanto, i cittadini continuano ad aspettare una autorità di vigilanza che deve garantire il costo e la congruità delle tariffe dell'acqua.