IdV-Citt: Colussi, razionalizzare panorama orchestrale
(ACON) Trieste, 14 lug - COM/ET - Un'audizione fuori tempo
massimo, quella sull'Orchestra sinfonica del Friuli Venezia
Giulia - ha dichiarato il capogruppo di IdV-Cittadini Piero
Colussi, riferendosi al fatto che la decisione della Giunta di
sospendere l'attività del sodalizio sembra sia fuori discussione.
L'audizione è stata, a parere del consigliere, comunque
importante perché è emersa da parte di tutti gli intervenuti una
valutazione positiva sul lavoro e sulla qualità dell'orchestra.
Anche le autorevoli parole dei direttori dei Conservatori di
Udine e Trieste sono andate in questa direzione, poiché entrambi
- ha ricordato Colussi - hanno sottolineato la qualità e il ruolo
centrale per la cultura del Friuli Venezia Giulia di una seconda
orchestra non dilettantistica. Ribadendo come una seconda
compagine dovrebbe essere complementare al lavoro svolto
dall'orchestra del Verdi di Trieste.
Colussi ha auspicato che il nuovo organismo che si andrà a
costituire veda il coinvolgimento e l'impegno dei musicisti che
già operano nella Sinfonica. Lo stesso dicasi per la direzione
artistica del professor Alberto Martini, che ha garantito un
livello qualitativo riconosciuto in ambito nazionale. Il
capogruppo IdV-Citt ha chiesto alle Province, attualmente socie
dell'Orchestra, di sostenere anche il futuro organismo facendo
leva sulle responsabilità degli organi territoriali nel garantire
un'offerta culturale di qualità.
Se da un lato è stata rimarcata la necessità di poter contare su
una seconda orchestra non dilettantistica - ha concluso Colussi -
dall'altro la Regione non può continuare a sostenere le tante,
troppe, compagini orchestrali esistenti nelle varie province che
vedono impegnati sempre gli stessi musicisti. E' assolutamente
necessaria un'opera di razionalizzazione, decidendo di investire
prioritariamente in un'orchestra di grande qualità.