LN: Franz, presentata nuova legge commercio
(ACON) Trieste, 23 lug - COM/RC - Maurizio Franz ha presentato
la nuova proposta di legge sul commercio a firma Lega Nord.
A meno di un anno dall'approvazione della legge regionale 13 del
2008 - ha commentato il consigliere - ci troviamo a rivedere le
giornate di chiusura degli esercizi commerciali. E' accaduto,
infatti, che diversi negozi che si trovano all'interno di un
centro commerciale abbiano presentato ricorso al Tribunale
amministrativo regionale al fine di godere della deroga alle
giornate di apertura prevista dalla legge regionale 29/2005.
L'interpretazione della norma data dal TAR - così ancora Franz -
apre un vulnus nella regolamentazione del settore. La volontà del
legislatore regionale, infatti, non era quella di liberalizzare
le aperture festive dei centri commerciali, ma di agevolare
l'attività degli esercizi di piccole dimensioni, soprattutto di
quelli situati in zone isolate e svantaggiate.
Al fine di evitare ulteriori ambiguità e ritornare all'incertezza
causata dalla riforma voluta dalla Giunta di centro-sinistra,
l'esponente del Carroccio propone di eliminare la deroga alle
aperture domenicali per gli esercizi commerciali al di sotto dei
400 metri quadrati, come già era previsto nella originaria
proposta di legge della Lega Nord.
Inoltre, per rendere uniformi le sanzioni legate alle giornate di
chiusura degli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa,
il suggerimento è di far intervenire la Regione al posto dei
Comuni, molti dei quali si sono dimostrati inerti
nell'applicazione delle sanzioni previste dalla LR 29/2005. E al
fine di rendere ancora più dissuasiva la normativa regionale in
caso di recidiva delle violazioni in materia di giornate di
chiusura, si chiede che il periodo minimo di sospensione sia
innalzato a 10 giorni.
Infine la Lega Nord, a differenza di quanto sostenuto da alcuni
esponenti anche all'interno della maggioranza, ritiene sia
opportuno ridurre il numero di aperture domenicali e festive da
29 a 20 proprio per salvaguardare un comparto in cui l'offerta
supera ormai di gran lunga la domanda.