PD: Moretton-Zvech, cassa integrazione per Telit di Trieste
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/AB - E' pronta un'interrogazione
urgente sul caso Telit di Trieste a firma del capogruppo
consiliare Gianfranco Moretton e del consigliere Bruno Zvech,
entrambi del PD.
Dopo la Luvata, scoppia una nuova emergenza con l'annuncio che
per 75 dei 150 dipendenti Telit scatterà a settembre la cassa
integrazione a zero ore per 13 settimane e senza rotazione tra
tutte le figure professionali inserite nell'organico. Le
affermazioni contraddittorie della Telit, che da una parte
dichiara lo stato di buona salute, con l'apertura del centro di
ricerca e sviluppo di Torino e l'acquisizione nelle scorse
settimane di oltre 100 ingegneri dell'ex centro ricerche della
Motorola di Torino, e dall'altra pensa a soluzioni drastiche per
la casa madre di Trieste con il provvedimento annunciato di cassa
integrazione, fanno prevedere il peggio per i posti di lavoro
nella nostra regione.
Temiamo - affermano - il ripetersi di dinamiche già viste, con
decisioni unilaterali prese dalla proprietà senza possibilità di
interventi preventivi con piani di ristrutturazione atti a
tutelare i dipendenti.
Per questa ragione - concludono Moretton e Zvech - chiediamo a
Tondo e Ciriani quali azioni abbiano intrapreso o intendano
intraprendere per avviare urgentemente un confronto tra la
Regione, i vertici dell'azienda e le organizzazioni dei
lavoratori sul futuro dell'impresa e per individuare altre forme
economico-finanziarie senza dover ricorrere a misure drastiche.