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Vicepresidente Menosso incontra corregionali in Consiglio

27.07.2009
13:13
(ACON) Trieste, 27 lug - RC - L'associazione Giuliani nel Mondo ha fatto da capofila, l'ente Friuli nel Mondo, EFASCE, ALEF, ERAPLE e Unione emigranti sloveni han subito aderito. E così il Consiglio regionale ha avuto la possibilità di ospitare una sessantina di anziani corregionali emigrati in Argentina, Venezuela, Brasile, Uruguay, ma anche Belgio, Germania e Francia, e che per due settimane visiteranno i luoghi più suggestivi del Friuli Venezia Giulia, tra cui Aquileia e Cividale, senza tralasciare le sedi istituzionali.

Ad accoglierli, la vicepresidente Annamaria Menosso, la quale ha portato il saluto del Consiglio, e il suo personale riallacciandosi all'esperienza del suocero, emigrato giovane alla volta delle miniere del Belgio, ma che riuscì a sopportare quella nuova vita solo tre mesi. Poi - ha spiegato la Menosso - ha avuto troppa nostalgia di casa ed è rientrato. Voi, invece - ha aggiunto -, siete rimasti e oggi, grazie ai legami che avete sempre mantenuto, è attraverso le vostre parole, i vostri ricordi, che i giovani possono conoscere questa terra il cui sviluppo è avvenuto anche grazie a voi e ai vostri sacrifici.

Portate il nostro saluto alle nuove generazioni - ha chiesto ai presenti - e anche a chi non ha mai visitato il Friuli Venezia Giulia e che magari, attraverso le vostre parole, possa innamorarsene. Mi auguro abbiate percepito la stessa solidarietà e gli stessi valori che c'erano quando siete stati costretti ad emigrare. Confido che questo progetto delle associazioni continui e di rivedere presto in questa sala consiliare un gruppo altrettanto numeroso di anziani emigrati.

La Menosso ha quindi spiegato il funzionamento di Consiglio, Commissioni e Giunta e, su richiesta di un corregionale che vive in Brasile, l'autonomia della Regione. Perché per chi vive oltreoceano - aveva detto l'uomo - è difficile capire come funzioni esattamente e soprattutto quale sia il suo significato.

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