Pres. Ballaman Tutore Minori per tutta la legislatura
(ACON) Trieste, 28 lug - RC - L'Ufficio del Tutore pubblico dei
Minori non solo non è stato cancellato, ma sta anche dimostrando
di non essere mai stato così virtuoso. Inoltre, il presidente
della Regione, Renzo Tondo, ha comunicato a quello del Consiglio,
Edouard Ballaman, che l'incarico che sta portando avanti con
tanto fervore gli viene conferito per tutta la legislatura e
dunque cessa di essere un mandato pro tempore come Tondo
all'inizio aveva deciso dovesse essere.
E' quanto è emerso dalla conferenza stampa che lo stesso Ballaman
ha voluto perché fosse chiarito una volta per tutte il futuro di
questo che considera un istituto molto importante per i cittadini
più giovani del Friuli Venezia Giulia.
Sono molto contento di apprendere che il mandato mi viene
conferito sino al 2013. Lo spirito che ci ha animati in questo
anno di lavori - ha così detto il Tutore - è stato il portare
avanti dei progetti non solo per chi di minori si occupa da
sempre, ma realizzare cose per i minori stessi e farlo pensando a
loro con positività. Ecco che è nata un'edizione speciale a
fumetti della Convenzione dei diritti dell'infanzia alla cui
realizzazione hanno partecipato gli alunni dell'istituto
salesiano Bearzi di Udine, con la collaborazione del fumettista
Emanuele Barison (la prima edizione è stata redatta in
italiano/friulano, a settembre 42mila copie saranno distribuite
nelle scuole elementari in italiano/sloveno e in
italiano/tedesco).
Ma sono già state distribuite anche 800 copie del quaderno a
fumetti "A spasso con Quasar" dedicato all'educazione stradale
dei piccoli, perché la strada - ha detto Ballaman - è una
risorsa, ma anche un pericolo. Anche questi libri sono stati
pensati per le scuole elementari: il primo volume già pronto ha
visto il gradimento dei sindaci e della polizia stradale e ora
sarà stampato per tutte le classi prima e seconda della regione;
il secondo volume, che avrà delle note anche in inglese, sarà
pronto per settembre e raggiungerà gli alunni di terza, quarta e
quinta. L'obiettivo è che diventino libri di testo inseriti
all'interno del programma scolastico.
Quanto ai fondi a disposizione, Ballaman ha ricordato che con la
passata legislatura il Tutore percepiva 200mila euro: 110mila
quale compenso personale, 20mila per le spese e solo 70mila
andavano alle attività per i minori. Oggi non solo i 110mila euro
di compenso sono tutti risparmiati in quanto il presidente non
percepisce introiti per dirigere l'Ufficio, ma alle attività sono
indirizzati ben 125mila euro.
Dato i fondi maggiori, anche l'attività di formazione dei tutori
legali volontari (unica in tutta Italia) non è diminuita, anzi si
sono formate 39 persone a Trieste, 28 a Udine e di recente 30
anche a Pordenone. Diverse, poi, anche le pubblicazioni e i
convegni, ma per tornare a quanto è indirizzato al coinvolgimento
attivo dei piccoli, Ballaman ha reso noto che c'è la
collaborazione con i Consigli comunali dei ragazzi e il progetto
di fare il primo Consiglio regionale dei ragazzi, che molto
probabilmente si terrà il prossimo anno a Udine (visto che a
Trieste già si tiene il Consiglio regionale degli "adulti", ha
scherzato il presidente che tiene molto anche a un discorso di
territorialità).
(foto e immagini)