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LN: Franz, aperture domenicali uguali per tutti

30.07.2009
17:15
(ACON) Trieste, 30 lug - COM/RC - E' soddisfatto, il consigliere regionale della Lega Nord Maurizio Franz, per l'esito dell'incontro avvenuto ieri tra ANCI, sindacati e Confcommercio.

Apprendo con favore - fa sapere Franz - che si sia deciso di accogliere la proposta del mio gruppo, ovvero eliminare la deroga prevista per i negozi al di sotto dei 400 metri quadrati. La norma aveva creato disparità tra gli operatori e apriva un vulnus per l'intero impianto normativo. La volontà del legislatore regionale, infatti, non era quella di liberalizzare le aperture domenicali e festive dei centri commerciali, ma di agevolare l'attività degli esercizi di piccole dimensioni, soprattutto di quelli situati in zone isolate e svantaggiate.

Resto convinto - continua il Consigliere - che sia necessario prendere in considerazione, al fine di rendere uniforme su tutto il territorio regionale l'applicazione delle sanzioni in materia di giornate di chiusura degli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa, la necessità di prevedere il potere sostitutivo della Regione. Riscontriamo, infatti, un'inadeguatezza nell'attuale meccanismo di controllo da parte dei Comuni.

Franz inoltre sollecita l'inasprimento delle sanzioni in caso di recidiva proprio per garantire uniformità di trattamento e una concorrenza leale. Quanto alla proposta di rivedere per Gorizia e Trieste l'organizzazione delle aperture festive, sintonizzandole con quelle slovene, il consigliere ritiene opportuno non creare disparità di trattamento: "Andiamo avanti per due anni con la sperimentazione e monitoriamo costantemente la situazione poi, sulla base dei risultati ottenuti attueremo tutte le modifiche necessarie anche per le aree di confine".

Conclude ottimista: "Sono convinto che 20 aperture domenicali rappresentino il punto di equilibrio anche e soprattutto in una logica di contenimento dei costi. Su molti temi (federalismo fiscale, sicurezza, concorrenza sleale da parte dei nuovi mercati) la Lega Nord si è rivelata spesso una Cassandra inascoltata al punto che anche gli altri partiti alla fine hanno dovuto ricredersi e avvallare quanto da noi sempre sostenuto. Siamo sicuri che il tempo ci darà ragione anche per quanto riguarda la disciplina in materia di aperture domenicali".