PD: Iacop, in tempo di crisi non si può pensare alle ronde
(ACON) Trieste, 07 ago - COM/RC - Mentre si confermano dati
inquietanti riguardo la crisi economica con la prospettiva
tutt'altro che rosea di 50mila disoccupati a fine anno in Friuli
Venezia Giulia - basti ricordare i casi attuali di Weissenfels,
Luvata, Maruzzella, Safilo - l'assessore regionale Seganti - fa
presente in una nota il consigliere del PD franco Iacop - propone
la pronta attivazione in regione delle ronde, con una evidente
connotazione politico-ideologica.
A sostegno di questa politica, si trovano iscritti nella legge di
assestamento del bilancio approvata dall'Aula nel luglio
scorso, e nella conseguente delibera di Programma regionale di
finanziamento in materia di sicurezza 2009, circa 10 milioni di
euro riservati a telecamere, armamento della polizia locale,
addestramento ed equipaggiamento dei volontari della sicurezza.
Soldi che a nostro avviso possono essere altrimenti utilizzati
per affrontare la crisi economica - commenta ancora Iacop - dando
ossigeno alle casse dei Comuni, permettendo agli amministratori
locali di concretizzare iniziative a sostegno delle piccole
imprese (nuovi appalti, opere di immediata cantierabilità,
forniture, ecc.) o, ancora, finanziare progetti di "sicurezza
sociale" a livello territoriale comunale a sostegno dei
lavoratori in difficoltà o prossimi ad esserlo, oppure per creare
piccole iniziative imprenditoriali offrendo soprattutto ai
giovani e alle donne nuove opportunità formative - come proposto
in aula dal PD con uno specifico emendamento alla legge di
bilancio, ricorda il consigliere.
E' una questione morale. Non si possono spendere milioni di euro
in un momento in cui la crisi economica imperversa e quindi
bisogna finalizzare tutte le risorse possibili per gli
ammortizzatori sociali e il sostegno all'economia - dice
l'esponente del PD. Siamo altresì convinti che proprio grazie
all'intenso lavoro svolto dalle istituzioni statali e locali
anche più piccole e decentrate, lo scenario della sicurezza
civica, che deve essere tutelata in via prioritaria, non presenti
particolari criticità e comunque l'andamento è costantemente
monitorato dalle Forze dell'ordine, come confermato anche
recentemente dalle ultime statistiche e dai prefetti e questori
della regione.
Le amministrazioni comunali avrebbero bisogno di un supporto da
parte della Regione riguardo ai progetti di integrazione sociale
e le politiche di supporto alle famiglie e al mondo della scuola.
Anche un recente sondaggio sul gradimento della Giunta regionale
- così ancora Iacop - ha evidenziato come oggi gli intervistati
non riconoscano il tema della sicurezza tra le prime 10 priorità
di azione privilegiando invece temi più coerenti con la
situazione di crisi e di emergenza sociale che stiamo vivendo.
Ancora una volta, però, annotiamo l'imposizione ideologica che la
Lega esercita nei confronti di Tondo e della Giunta verso bisogni
presunti della Comunità regionale: poiché il ministro Maroni
attiva le ronde nel resto del Paese, anche nella nostra regione
dobbiamo provvedere. E' questa l'unica triste verità.