PD: Moretton chiede convocazione Commissione su Friulia
(ACON) Trieste, 22 ago - COM/AB - Il capogruppo del PD in
consiglio regionale, Gianfranco Moretton, ha chiesto la
convocazione urgente della Commissione competente per le attività
economiche per fare chiarezza sulla situazione degli interventi
di Friulia in favore delle aziende e, in particolare, delle
piccole e medie imprese.
La richiesta - sottolinea Moretton - è motivata dalla situazione
di confusione regnante nella maggioranza di centrodestra, che
vede taluni suoi esponenti (anche parlamentari) criticare
aspramente l'operatività della finanziaria regionale e altri
apprezzarne invece l'azione.
A fronte di questa situazione, quanto mai imbarazzante, il
capogruppo del PD ritiene necessario fare chiarezza sulla
funzione di Friulia, ma anche delle altre finanziarie partecipate
dalla Regione quali Mediocredito, Frie, Congafi e anche la
verifica dell'operatività della legge Pertossi, che dovrebbe
avere le necessarie disponibilità economiche per finanziare gli
investimenti delle aziende.
Per tutti questi motivi Moretton ha chiesto la convocazione
urgente della Commissione, alla presenza del presidente, Tondo,
dell'assessore alle attività produttive Ciriani, del presidente e
dell'amministratore delegato di Friulia Antonucci e Marescotti e
dei presidenti delle altre partecipare, per avere un quadro
complessivo ed esaustivo degli interventi fatti e non fatti a
favore delle imprese, sia sul piano degli investimenti e che del
capitale di rischio delle stesse.
Credo - conclude Moretton - che questo sia il modo migliore per
cercare di porre fine alla vergognosa polemica generata in questi
giorni dal centrodestra attraverso i media regionali, che non ha
fatto altro che generare confusione e sorpresa nei cittadini, nel
mondo economico e segnatamente nel tessuto produttivo del
territorio. E' quindi indispensabile porre rimedio alla
situazione d'incertezza che si è verificata, in particolare
sull'effettiva capacità e serietà d'intervento delle finanziarie
regionali e della responsabilità dei loro amministratori.