News


PD: Codega, finanziamenti al Teatro sloveno di Trieste

07.09.2009
12:03
(ACON) Trieste, 07 set - COM/AB - L'ipotesi che il Governo di Lubiana avrebbe negato il permesso al rigassificatore per ottenere dalla Regione Friuli Venezia Giulia i 400.000 euro necessari a far partire la stagione del Teatro sloveno viene respinta con vigore dal consigliere regionale del PD Franco Codega.

Sono cose che appartengono a sfere politiche completamente diverse e che hanno differenti valutazioni. Il funzionamento del Teatro sloveno a Trieste non è un favore che si fa al Governo di Lubiana, perché si tratta di una presenza che avvalora il ruolo plurietnico e mitteleuropeo della città. Inoltre - così ancora Codega - il finanziamento dei soci proprietari del Teatro (Comune, Provincia, Regione) è regolato da precise norme di legge. Il D.M. del 12/11/2007, all'articolo 9 prevede che al Teatro sloveno vengano erogati, da parte dei soci proprietari, i fondi per l'attività almeno in egual misura di quanto messo a disposizione del FUS, il Fondo unico per lo spettacolo, e i fondi per la gestione di un Teatro di almeno 500 posti, come in questo il caso.

Quindi, per legge, dovrebbero essere erogati al Teatro 380.000 euro (la cifra equivalente al FUS) e ulteriori 300.000 euro per coprire i costi di gestione: 680.000 euro in tutto. Sono anni invece che i soci proprietari fanno pervenire molto meno, lo scorso anno, circa 260.000 euro. Da qui la crisi.

In considerazione di ciò - conclude Codega - sono del tutto ingiustificate e inaccettabili le restrizioni, oltretutto non nel rispetto della legge, verso il Teatro sloveno.