III Comm: pdl residenza, sì a due articoli e fine lavori (2)
(ACON) Trieste, 15 set - ET/DT - La III Commissione consiliare
regionale ha sospeso l'esame della proposta di legge firmata
dalla Lega Nord che va a modificare i parametri (soprattutto gli
anni di residenza) di Carta famiglia, Fondo per l'abbattimento
delle rette degli asili nido, assegni di studio per il trasporto
scolastico e l'acquisto di libri di testo, e Fondo per
l'autonomia possibile.
E lo ha fatto su proposta del capogruppo del Carroccio Danilo
Narduzzi, che ha accusato l'opposizione di ostruzionismo
chiedendo quindi di proseguire l'esame del provvedimento il
prossimo 6 ottobre, a meno che i proponenti non decidano di
richiamarlo in Aula. Essendo scaduti i termini fissati per i
lavori di Commissione senza che questa abbia terminato l'esame,
la proposta può essere posta all'ordine dei giorno dei lavori del
Consiglio.
A votare sì sono stati PdL, UDC, LN, Ferone (Pens.) e Asquini per
il Misto, mentre IdV-Citt ha visto Alunni Barbarossa favorevole e
Colussi contrario. Contrari anche PD e SA.
In precedenza, la Commissione aveva approvato i primi due
articoli dei sei della proposta di legge. Il primo riguarda la
Carta famiglia: per beneficiarne, il requisito continua a essere
la residenza in Friuli Venezia Giulia da almeno un anno. Lo ha
stabilito un emendamento soppressivo firmato da LN (che in
precedenza aveva fissato il limite a 15 anni), PdL, UDC, Ferone
(Pens.) e Asquini (Misto); il PD non ha partecipato al voto,
IdV-Citt si è astenuta mentre SA, assieme alla maggioranza, ha
votato a favore.
Un emendamento all'articolo 2 (fondi per le rette degli asili
nido), anche questo a firma lunga, specifica invece che ci
vorranno almeno otto anni, anche non continuativi, sul territorio
nazionale, di cui uno in regione, per averne diritto.
(fine)