Gruppo PD in Valcanale: impegno per risorse dopo maltempo
(ACON) Trieste, 16 set - COM/DT - "I venti milioni di euro
chiesti per far fronte ai danni subiti in Valcanale dopo i
disastri meteorologici non sono il risultato di una lista della
spesa presentata dai sindaci, ma si riferiscono alle risorse
necessarie al ripristino e alla messa in sicurezza del
territorio".
Una delegazione del gruppo consiliare regionale del PD formata da
Gianfranco Moretton, Sandro Della Mea ed Enzo Marsilio ha
effettuato un sopralluogo e portato la propria solidarietà a chi
ci vive, in Valcanale. Ed è questo che i consiglieri si sono
sentiti dire dai primi cittadini di Malborghetto, Moggio Udinese,
Resiutta e Dogna: in attesa del programma definitivo degli
interventi di ripristino e prevenzione, si spera che vengano
messe a disposizione al più presto le risorse di pronto
intervento che i Comuni hanno già anticipato e che vada a buon
fine la richiesta di decretazione dello stato di calamità
naturale di modo che si possano indennizzare anche i danni subiti
dai privati.
"I sindaci - si legge nella nota del gruppo del PD - hanno poi
convenuto che si deve ringraziare la bontà delle opere di
prevenzione realizzate in seguito agli eventi del 2003 e il
preziosissimo lavoro svolto dalla Protezione civile se i danni
causati dal maltempo non hanno assunto proporzioni maggiori.
Inoltre, è stato sottolineato come in questa occasione si sia
avvertita la mancanza del ruolo avuto in analoghe circostanze
dalla Comunità montana. Più che un'assenza dal punto operativo,
hanno annotato i primi cittadini, è mancato il riferimento
istituzionale di coordinamento".
Da parte sua, Moretton ha ringraziato i tecnici della Protezione
civile per l'alta professionalità e l'impegno profuso ricordando
che "nel 2003 è stato grazie al contributo di tutti, senza
distinzione di colore politico, e in un concetto mutuato dal '76,
che si è potuta affrontare in maniera esemplare l'emergenza di
allora. Ancora una volta spetta ai sindaci, vere sentinelle del
territorio, essere i protagonisti nella gestione dell'attività di
ripristino e prevenzione del territorio. Siano loro a definire il
programma delle priorità di intervento. Pur essendo legittimo
l'utilizzo di fondi ancora disponibili dell'alluvione del 2003,
non è accettabile che vengano destinati alla realizzazione di
interventi per i danni causati dalle avversità attuali. Meglio
sarebbe se la Giunta Tondo utilizzasse risorse del bilancio
regionale, sicuramente disponibili.
"E per questo, ha concluso Moretton, il PD solleciterà
l'Amministrazione regionale perché metta a disposizione risorse
adeguate per realizzare tutti gli interventi necessari".