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VI Comm: lingua tedesca, sì unanime alla proposta di legge

16.09.2009
15:03
(ACON) Trieste, 16 set - RC - Unanimità. La VI Commissione consiliare presieduta da Piero Camber (PdL) ha approvato senza intoppi e senza distinguo i 18 articoli proposti dal PdL - primo firmatario e promotore del testo Franco Baritussio - con cui la Regione promuoverà e valorizzerà le diversità culturali delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia, senza dimenticare il sauriano e il timavese.

I Comuni interessati sono, dunque, Sauris/Zahre e Paluzza (per quanto riguarda la frazione di Timau/Tischlbong), ma anche Tarvisio/Tarvis, Malborghetto-Valbruna/Malborgeth-Wolfsbach e Pontebba/Pontafel. In particolare, la norma consentirà alle amministrazioni di comunicare al pubblico informazioni anche in lingua tedesca, così come bilingue sarà la toponomastica, mentre la scrittura dei nomi e dei cognomi vedrà l'uso dell'alfabeto tedesco. Per l'apprendimento di questa lingua saranno promosse collaborazioni con varie Università e istituti scolastici, e non mancheranno le iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico.

Il provvedimento, che, come ha fatto presente Baritussio, martedì scorso ha ottenuto il consenso del Consiglio delle Autonomie locali, arriverà in Aula già a fine mese e i relatori saranno lo stesso Baritussio con Enore Picco (LN), Igor Gabrovec (PD), Piero Colussi (IdV-Citt) e Roberto Antonaz (SA-PRC).

A partire da Paolo Menis del PD, l'unica preoccupazione rilevante espressa dall'opposizione non è stata rivolta ai contenuti della proposta per il tedesco, ma alla legge per la tutela della lingua friulana (la 29 del 2007) considerati i rilievi sollevati dalla Corte costituzionale e la non chiara posizione espressa dalla Giunta regionale. Che l'assessore alla Cultura, Roberto Molinaro, venga in Commissione ha spiegarla - è stata la richiesta formale avanzata da Colussi e da Giorgio Brandolin (PD).

E proprio l'assenza dell'assessore Molinaro, impegnato a Roma per un altro incontro, ha fatto slittare l'esame del testo unificato inerente la valorizzazione dei dialetti e degli idiomi del Friuli Venezia Giulia.

(foto - immagini tv)