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V Comm: audizione Tondo Seganti rapporti internazionali (1)

23.09.2009
14:14
(ACON) Trieste, 23 set - ET - L'azione che ci ha portati a ottenere i 200 milioni di acconto sulle compartecipazioni INPS deve essere d'esempio anche in campo internazionale. Non abbiamo perso risorse europee, non ci sono ritardi, stiamo snellendo la struttura regionale competente, siamo animati da un forte spirito pragmatico e vogliamo essere giudicati dai risultati.

Il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha così riassunto la linea d'azione regionale in campo internazionale, durante l'audizione tenutasi in V Commissione consiliare, presieduta da Roberto Marin (PdL).

Il presidente ha evidenziato la necessità di affrontare nei prossimi mesi una valutazione delle molte opportunità in campo internazionale che si sono aperte negli anni e stabilire quali rafforzare. Capiamo quali giardini coltivare e quali abbandonare, ha detto Tondo, anche in relazione ai nostri bisogni e dimensioni. Per fare ciò ha preannunciato che interpellerà anche le Camere di commercio, gli Enti fiera e le Province. Le aree d'interesse prevalente rimangono quelle dei Balcani e dell'est Europa, come anche tutti i Paesi esteri dove risiedono i corregionali, importante perno dell'azione internazionale della Regione. Un ulteriore ambito nel quale il Friuli Venezia Giulia è molto attivo sono le varie iniziative internazionali quali, ad esempio, l'Assemblea delle Regioni d'Europa e quelle inerenti l'arco alpino e il mare Adriatico.

Sempre nel campo dell'attività internazionale, Tondo ha preannunciato che nel prossimo trimestre saranno messe a bando risorse europee per la competitività (programma POR Fesr) pari a 87 milioni di euro. Al turismo e commercio saranno dedicati 10 milioni, 40 all'industria, 7 e mezzo all'artigianato, 10 all'innovazione e 20 per la montagna, implementati con ulteriori bandi per 53 milioni nel primo trimestre del 2010.

Il quadro dell'attuazione dei programmi comunitari è stato illustrato dall'assessore competente, Federica Seganti.

Si parte dal programma più importante, il POR Fesr (ex Obiettivo 2) dedicato alla competitività. Conclusosi lo scorso 31 dicembre con le rendicontazioni che superano quasi di 50 milioni i fondi stanziati (336 milioni a disposizione, 381 rendicontati), il programma 2000-2006 è stato giudicato un successo. A luglio dell'anno scorso i numeri segnavano un -30% delle rendicontazioni necessarie per non perdere i fondi. Una task force regionale attivata dal presidente Tondo ha stimolato le aziende a rendersi attive, fino all'ottenimento del risultato che consente il mantenimento dei livelli di contribuzione.

Per quanto riguarda il programma POR Fesr in corso, quello che va dal 2007 al 2013, in questa fase la Giunta ha stabilito di sviluppare bandi per progetti coerenti e velocizzare l'immissione di risorse nel sistema: un forte volano alla ripresa dell'economia. Si è stabilito di finanziare progetti già eleggibili facendo scorrere graduatorie esistenti, specie a favore delle piccole e medie imprese. Al momento, 60 aziende e 15 progetti di protezione civile hanno così visto destinarsi 25 milioni di fondi. Oggi è inoltre stato pubblicato il primo bando, reperibile sul sito della Regione.

Sempre nell'ottica di promuovere la ripresa, il governo regionale ha deciso di ridurre il numero di bandi aumentandone le risorse, di puntare sullo snellimento della burocrazia e velocizzare la spesa. È stato dunque incrementata la percentuale anticipata alle aziende e portata all'80%.

La Regione è autorità di gestione anche nel programma Italia-Slovenia che tra il 2007 e il 2013 metterà sul piatto transfrontaliero 136 milioni. La Seganti ha evidenziato come il Governo sloveno abbia stabilito di dedicare 10 milioni di euro, dai 16 destinati a tutte le fasce confinarie, a quella con l'Italia. La somma è pari a quella della Regione Friuli Venezia Giulia.

Per quanto riguarda gli altri programmi, nei quali il Friuli Venezia Giulia è partner (ad esempio quelli riguardanti l'Europa centrale e l'Italia Austria), si tratta di programmi che ammontano a complessivi 277 milioni. Progetti pari a 36 milioni sono già stati approvati alle partnership alle quali partecipa anche la Regione.

(foto; immagini tv)

(segue)