SA: Kocijancic,sconcertanti dichiarazioni Tondo su regionali
(ACON) Trieste, 24 set - COM/ET - Igor Kocijancic (SA-PRC) Si
dice sconcertato dalla affermazioni sui dipendenti regionali del
presidente Tondo ha espresso durante i lavori della V Commissione
consiliare. "Siamo davanti a un caso di schizofrenia
politico-istituzionale - si chiede l'esponente dell'opposizione -
o si tratta, molto più banalmente, dell'adeguamento all'aria che
tira di un vecchio marpione della politica?"
Kocijancic si interroga sul vero volto del presidente. "E' quello
di candidato buono che in campagna elettorale gira in camper per
catturare la benevolenza dei dipendenti regionali (e di quelli di
Insiel) asseritamente vessati dalla Giunta Illy - promettendo
loro di valorizzarli come meritano - o quello di epigono del
ministro Brunetta? Valgono le affermazioni di Tondo rese un anno
fa allo stesso Brunetta (noi i nostri fannulloni li abbiamo già
eliminati) che potevano passare per una velata difesa dei propri
dipendenti o quelle di ieri quando, generalizzando rozzamente, ha
tacciato tutte e tutti indistintamente di far parte della
categoria di approfittatori di una condizione di presunto
privilegio (se uno non é sotto osservazione non lavora più)?"
Per il consigliere si SA-PRC queste affermazioni non sono
offensive solo nei confronti di tutti i dipendenti regionali, ma
anche dei direttori e dirigenti che la Giunta ha nominato o
confermato.
"Vorrebbe tremila interinali in Regione? Ci racconti piuttosto di
quanti posti di lavoro é riuscito a salvare grazie alle misure
anticrisi approvate dalla sua Giunta e dalla sua maggioranza. Si
tratta di alcune migliaia di lavoratrici e lavoratori della
nostra regione, in molti casi più abituati a essere sotto
sorveglianza che sotto osservazione. Eppure non lavorano più e le
previsioni dicono che il loro numero é destinato ad aumentare,
con buona pace - conclude Kocijancic - delle misure anticrisi
varate in primavera dal presidente Tondo".