PD: Travanut, declassamento Soprintendenza beni culturali
(ACON) Trieste, 24 set - COM/ET - Il consigliere regionale del
PD Mauro Travanut ha rivolto un'interrogazione alla Giunta sul
declassamento della Soprintendenza ai beni culturali in Friuli
Venezia Giulia.
Secondo Travanut la riduzione di fondi e organici dell'Ente e
l'inserimento della nostra Regione fra quelle individuate come
secondarie, potrebbe significare una drastica riduzione delle
possibilità di intervento per la Soprintendenza regionale e
quindi l'abbandono di progetti già programmati.
La valorizzazione culturale e turistica - ricorda il consigliere
- viene considerata dalla maggioranza e dall'assessore competente
uno dei punti qualificanti dell'operato. Questo fatto sarebbe
stato ribadito dallo stesso Molinaro in occasione dell'incontro
con il presidente dell'Associazione italiana delle città Unesco,
ricordando il prestigio e l'importanza dei siti già riconosciuti
come Aquileia e le Dolomiti friulane.
Travanut cita anche il sito archeologico di Aquileia, per il suo
ruolo centrale per lo sviluppo economico e la sua valenza
storica, assieme a tutte le altre bellezze architettoniche,
artistiche e paesaggistiche presenti in Friuli Venezia Giulia.
Ricordata anche l'università di Udine che annovera fra i suoi
corsi anche quello di conservazione dei beni culturali:
un'opportunità in più e un arricchimento per lo sviluppo del
patrimonio architettonico e culturale.
L'esponente dell'opposizione chiede se il motivo del
declassamento derivi dalla decisione del Governo di classificare
il Friuli Venezia Giulia come regione secondaria e quali azioni
intenda intraprendere la Giunta per garantire i progetti avviati
e consentire alla Soprintendenza di svolgere nel migliore dei
modi il suo operato.