UDC: studio, diritto fondamentale per i residenti in regione
(ACON) Trieste, 28 set - COM/AB - L'UDC sostiene lealmente la
maggioranza di centro destra che governa la Regione e della quale
fa parte, ma su alcune questioni non intende venir meno alla
propria ispirazione e ai propri principi e in Consiglio regionale
si comporterà di conseguenza.
Questa, in sintesi, la conclusione dei lavori della Direzione
regionale dell'UDC, presieduta dal segretario on. Angelo
Compagnon, presenti il capogruppo consiliare regionale Edoardo
Sasco, i consiglieri Maurizio Salvador, Giorgio Venier Romano,
Alessandro Tesolat e l'assessore regionale Roberto Molinaro.
Welfare, famiglia e difesa dell'occupazione sono i temi
principali che l'UDC considera prioritari nell'azione del Governo
regionale, anche in vista della prossima finanziaria, mentre
sulle misure per gli immigrati che saranno discusse dall'Aula nel
corso di questa settimana, il partito centrista è contrario
all'introduzione di qualsiasi norma che discrimini il diritto
allo studio così come tutelato dalla Costituzione italiana.
Coloro che sono residenti nel territorio regionale, sostiene
l'UDC, hanno il diritto di studiare e, conseguentemente, vi è il
dovere da parte della Regione di sostenere questo diritto
fondamentale.