PD: Moretton, gravi discriminazioni della Lega Nord
(ACON) Trieste, 30 set - COM/AB - In merito alla proposta di
legge della Lega Nord che pone termini quindicinali di residenza
per accedere ai diversi servizi erogati dalla Regione -
sottolinea il capogruppo del PD Gianfranco Moretton - poniamo con
fermezza la nostra contrarietà, soprattutto laddove si vorrebbero
applicare delle discriminanti verso i figli che frequentano le
scuole della prima infanzia.
Le ricadute potrebbero farsi sentire anche sulle persone non
autosufficienti e su quelle che vivendo nel disagio hanno
ugualmente bisogno di assistenza, indipendentemente dal tempo in
cui risiedono in questa regione dove hanno scelto di vivere. Di
fronte a simili proposte c'è da parte della Lega una
prevaricazione dei diritti civili proprio di ogni persona.
Intollerabile poi è anche quell'accettazione passiva, che
verifichiamo da tempo essere adottata da questa maggioranza, che
contravviene a ogni principio democratico, umanitario e
culturalmente in linea con le altre Regioni e Stati europei.
L'atteggiamento che questa maggioranza ha adottato è da
considerarsi pericoloso e rischia di cadere, senza possibilità di
ritorno, nella trappola di una Lega sempre più pretestuosa,
pretenziosa, discriminante e arrogante.