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PD: Iacop e Marsilio su pubblicazione di Tiere Furlane

01.10.2009
15:38
(ACON) Trieste, 01 ott - COM/ET - Era stata giustamente sospesa qualche anno fa e per corretti motivi di risparmio, la pubblicazione della rivista "Un vigneto chiamato Friuli" che cercava di promuovere il nostro agroalimentare nel resto dell'Italia. Ora invece, in tempi di crisi e quindi anche di ristrettezze economiche, si trovano le risorse pubbliche per una nuova rivista di cultura del territorio "Tiere Furlane" che si propone di far conoscere le caratteristiche identitarie dei nostri prodotti ai produttori e consumatori locali.

I consiglieri Franco Iacop e Enzo Marsilio (PD) trovano inappropriata la pubblicazione da parte dell'Amministrazione regionale di una rivista dalla veste grafica elegante e dai contenuti raffinati, apprezzabile quale itinerario di confronto tra colture e culture, ma che a parer loro striderebbe con le esigenze reali di un comparto economico che si dibatte tra serie difficoltà drammatiche e che chiede di essere dotato, per poter reagire, di strumenti incisivi e concreti.

"Tiere Furlane" - puntualizzano Iacop e Marsilio - non ha contenuti tecnici e viste le numerose e qualificate pubblicazioni analoghe e sufficienti a esaurire le necessità divulgative e promozionali del settore (Notiziario Ersa, ad esempio), i consiglieri dubitano che possa servire al mondo agricolo, mentre sicuramente risulta funzionale a delle evidenti finalità propagandistiche.

"Per vincere le sfide dettate dalla globalizzazione una rivista di quel tipo può fare ben poco, mentre - secondo gli esponenti dell'opposizione - servono azioni forti che, purtroppo, latitano".

Iacop e Marsilio chiedono alla Giunta qual è il costo della nuova iniziativa editoriale e quale sarà il ritorno delle risorse impegnate, se sia prevista un'iniziativa analoga anche per i prodotti giuliani e vogliono sapere il perché di una scelta che distribuisce "Tiere Furlane" in allegato a una rivista specializzata in enogastronomia, vincolando la diffusione alla sua tiratura e all'esborso di 2,50 euro per l'acquisto: l'equivalente del prezzo agricolo di 8 litri di latte o di 8-10 chili di uva.