IdV-Citt: Corazza, legge su interventi sociali va cancellata
(ACON) Trieste, 01 ott - COM/AB - Il consigliere regionale di
IdV-Citt Alessandro Corazza non avrebbe voluto discutere in Aula
la proposta di legge della Lega Nord sugli interventi sociali
"visti i vizi procedurali che ne hanno caratterizzato l'iter".
Il consigliere di Italia dei Valori ha infatti sottolineato che
"esiste un paradossale controsenso su quanto afferma il
centro-destra, Lega Nord in testa, sul tema della sicurezza e
quanto fa poi in concreto, attraverso questi provvedimenti.
Escludere dai benefici sociali alcune persone che vivono o
lavorano nella nostra regione solo perché non vi risiedono da
lungo tempo - ha spiegato - non fa che creare discriminazioni e
accentuare i problemi sociali invece di risolverli.
"Per garantire maggiore sicurezza nella nostra regione sarebbe
piuttosto necessario promuovere politiche attive di integrazione
sociale, corsi di lingua e insegnare i principi della nostra
costituzione, che sono alla base della convivenza civile.
"I cittadini comprendano quindi che questa legge, gettando sulla
strada proprio le persone più bisognose e quelle ai margini della
nostra società, creerà solo insicurezza e accentuerà i problemi
di convivenza pacifica. E' profondamente disonesto che la Lega
Nord e il centro-destra speculino su questo tema a fini
elettorali con la falsa promessa di dare sicurezza quando,
invece, con questi provvedimenti, sono proprio loro a toglierla".
"Questa - ha concluso il consigliere dipietrista - è una legge
incostituzionale che nega il principio di uguaglianza e va contro
alle Convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia e
dell'educazione. Proprio per questo mi riservo di adire in futuro
alle vie legali per cancellare queste gravi violazioni".