PdL: Bucci, un tavolo per il progetto di Trieste turistica
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/AB - "Focalizzare insieme gli
obiettivi e fare sistema per promuovere il progetto della Trieste
turistica".
Ad affermarlo, il consigliere regionale del PdL Maurizio Bucci,
che ha organizzato un tavolo sul turismo con i rappresentanti
delle categorie economiche della provincia di Trieste al quale
hanno partecipato il presidente e il vicepresidente di
PromoTrieste Claudio Giorgi e Paolo De Gavardo, il vicepresidente
di Confcommercio Roberto Cividin, il presidente di Federalberghi
Guerrino Lanci, i presidenti di Cna Michele Barro, Fipe Beniamino
Nobile, Magesta e rappresentante di Assindustria Gilberto
Benvenuti.
"In un momento in cui la crisi economica ha colpito tutti i
settori - ha precisato Bucci - vi è la necessità di cominciare a
ragionare insieme per promuovere la città di Trieste all'esterno,
perché agendo individualmente non si arriva da nessuna parte. Si
tratta di realizzare un progetto che promuova il capoluogo
giuliano nella sua configurazione autonoma e cercare poi di
ottenere i finanziamenti".
"Anche le risorse che sono già state stanziate vanno utilizzate
con intelligenza, perché la preoccupante situazione economica
regionale andrà necessariamente a ripercuotersi sulla finanziaria
del prossimo anno, nella quale ci saranno 750 milioni di euro di
entrate in meno. Bisognerà, quindi, calibrare le risorse e
operare dei tagli, che andranno probabilmente a interessare i
settori del turismo, della cultura e dello sport".
"In vista della riforma regionale sul turismo che sarà discussa
il prossimo anno - prosegue l'esponente del PdL - dobbiamo
razionalizzare le nostre risorse. Un primo passo è già stato
fatto: è iniziato, infatti, l'iter per lo spostamento
dell'Infopoint di Turismo FVG dall'attuale ufficio in piazza
Unità al piano terra della sede della Giunta regionale,
predisponendo locali più ampi e più attrattivi per i turisti".
"Non si può più stare fermi - ha concluso Bucci - e lasciare agli
altri la gestione turistica della nostra città. E' necessario,
ora più che mai, sensibilizzare istituzioni e privati e far
capire che il turismo non riguarda soltanto l'effimero, ma è una
vera e propria industria che porta soldi, sviluppo economico ed
occupazione".