IdV-LDP: Corazza su indennità del presidente Corecom FVG
(ACON) Trieste, 11 nov - COM/AB - Alessandro Corazza,
capogruppo consiliare regionale IdV-Lista Di Pietro, interviene
sull'indennità percepita dal presidente del Corecom FVG.
"Il presidente della Regione Renzo Tondo ha confermato quanto
l'Italia dei Valori sospettava e cioè che, diversamente da quanto
assicurato al momento della designazione e della nomina, il
presidente del Corecom FVG percepisce un'indennità di carica".
L'interrogazione 23 luglio scorso ha ricevuto risposta ed è lo
stesso Corazza a renderne noto il contenuto. "L'accordo - scrive
Tondo - era che il dott. Francia non ricevesse alcun vantaggio
economico dalla carica ma, logicamente, non dovesse neppure
sostenere oneri. Di conseguenza, egli ha sempre assunto a totale
suo carico le spese di viaggio, pernottamento, ristorante, taxi e
quant'altro sostenute a Trieste e all'interno della nostra
regione. A fronte di tale situazione si è addivenuti
concordemente alla soluzione del mantenimento dell'indennità (al
momento di 3.309 euro al mese al lordo delle imposte)".
"Quelle di Tondo e di Francia - ha commentato Alessandro Corazza
- altro non erano che promesse a scopo pubblicitario. Il rimborso
spese, non essendo praticabile perchè prevedrebbe una modifica
normativa che creerebbe differenze tra gli amministratori
nominati dalla Regione, viene compensato mantenendo un'indennità
di tale importo, e sembra francamente una presa in giro nei
confronti dei cittadini.
"Data la grande autorevolezza del ruolo istituzionale che
riveste, meglio avrebbero fatto, piuttosto, a non fare proclami
di impegni gratuiti che poi non è in grado di mantenere,
preservando così la credibilità dell'istituzione che rappresenta.
I quotidiani locali di Udine e Trieste del 15 novembre 2008
titolavano: "Tondo indica Paolo Francia - Farà il presidente
gratis". E "Tondo sceglie Francia - non avrà compensi".
"Altro che gratuità. Ora abbiamo avuto conferma che non è così:
il presidente del Corecom percepisce più di 30 mila euro
all'anno, nessun volontariato gratuito. In nome del principio di
trasparenza è bene che si sappia, anche per rettificare quanto
dichiarato ai giornali un anno fa. Su questi temi - ha concluso
Corazza, neo presidente del gruppo consiliare dipietrista -
l'Italia dei Valori si farà carico di vigilare strenuamente e di
riferire ai cittadini quali sono i reali costi della macchina
pubblica, al di là di quanto viene pubblicamente annunciato".