Ballaman a San Vito al Tagliamento a convegno su disturbi alimentari
(ACON) San Vito al Tagliamento, 13 nov - MPB - Il presidente
del Consiglio Edouard Ballaman è intervenuto a San Vito al
Tagliamento al convegno "L'empowerment nel trattamento dei
disturbi alimentari", organizzato dall'ADAO - Associazione
Distrurbi Alimentari Obesità, in collaborazione con
l'Associazione Erika Forever, e dedicato a queste patologie
complesse, sempre più diffuse e che si manifestano in età sempre
più precoce. Patologie di lunga durata e che richiedono
trattamenti multidisciplinari integrati, anche per quanto
riguarda la riabilitazione dove, accanto agli interventi
biomedici, ci sono quelli psicosociali, per aiutare le persone
che ne sono colpite a individuare le proprie difficoltà ma anche
le risorse per affrontarle.
Allude a questo il titolo del convegno: empowerment significa
appunto dare potere alla persona, aiutarla quindi a capire il
proprio disagio e i propri punti deboli, ma anche a riconoscere
potenzialità e punti di forza per vivere nel proprio ambiente,
sviluppando le motivazioni per guarire ed evitare le ricadute.
E proprio a San Vito, il prossimo anno sarà ultimata la sede - i
lavori sono in corso - di una struttura riabilitativa che avrà
valenza regionale e che, integrandosi con la rete dei servizi e
di assistenza esistente - basata su centri ambulatoriali che già
svolgono un buon lavoro e centri ospedalieri in grado di
ricoverare persone con complicazioni relative a disturbi
alimentari - non costringerà più a doversi rivolgere a centri
fuori regione.
Un centro di riabilitazione al quale il Consiglio regionale
guarda con attenzione - ha affermato Ballaman parlando anche
nella sua veste di Tutore pubblico dei minori e sottolineando
l'impegno da profondere verso un disagio che colpisce sempre più
bambini e adolescenti, anche a causa - ha aggiunto - di molti
modelli sbagliati proposti dalla società ai giovani.
Aiuto e sostegno ai giovani ma anche alle famiglie, in questo
caso ai nuclei familiari al pari del malato - ha insistito il
presidente. Il ruolo della famiglia è fondamentale - ha aggiunto
- ma va supportata, ad essa vanno forniti mezzi, culturali e
strumentali, per assolvere al meglio i suoi compiti.
Per questo all'attenzione dell'Ufficio del Tutore pubblico dei
minori, dopo il lavoro dedicato all'educazione stradale dei più
piccoli, sarà indirizzata a sviluppare fra bambini e ragazzi e
loro famiglie l'educazione alimentare, con il coinvolgimento di
strutture ed esperienze presenti in Friuli Venezia Giulia,
proprio per far crescere anche in questo campo, una cultura della
salute, capace di prevenire e di intervenire precocemente sul
disagio, poiché il processo di riequilibrio in età adulta è molto
più difficile e impegnativo.
Ballaman ha anche espresso gratitudine, a nome di tutta la
comunità regionale, per l'opera svolta dalle associazioni di
volontariato anche in un campo delicato e cruciale come questo
(immagini tv)