News


Ballaman a San Vito al Tagliamento a convegno su disturbi alimentari

13.11.2009
16:06
(ACON) San Vito al Tagliamento, 13 nov - MPB - Il presidente del Consiglio Edouard Ballaman è intervenuto a San Vito al Tagliamento al convegno "L'empowerment nel trattamento dei disturbi alimentari", organizzato dall'ADAO - Associazione Distrurbi Alimentari Obesità, in collaborazione con l'Associazione Erika Forever, e dedicato a queste patologie complesse, sempre più diffuse e che si manifestano in età sempre più precoce. Patologie di lunga durata e che richiedono trattamenti multidisciplinari integrati, anche per quanto riguarda la riabilitazione dove, accanto agli interventi biomedici, ci sono quelli psicosociali, per aiutare le persone che ne sono colpite a individuare le proprie difficoltà ma anche le risorse per affrontarle.

Allude a questo il titolo del convegno: empowerment significa appunto dare potere alla persona, aiutarla quindi a capire il proprio disagio e i propri punti deboli, ma anche a riconoscere potenzialità e punti di forza per vivere nel proprio ambiente, sviluppando le motivazioni per guarire ed evitare le ricadute.

E proprio a San Vito, il prossimo anno sarà ultimata la sede - i lavori sono in corso - di una struttura riabilitativa che avrà valenza regionale e che, integrandosi con la rete dei servizi e di assistenza esistente - basata su centri ambulatoriali che già svolgono un buon lavoro e centri ospedalieri in grado di ricoverare persone con complicazioni relative a disturbi alimentari - non costringerà più a doversi rivolgere a centri fuori regione.

Un centro di riabilitazione al quale il Consiglio regionale guarda con attenzione - ha affermato Ballaman parlando anche nella sua veste di Tutore pubblico dei minori e sottolineando l'impegno da profondere verso un disagio che colpisce sempre più bambini e adolescenti, anche a causa - ha aggiunto - di molti modelli sbagliati proposti dalla società ai giovani.

Aiuto e sostegno ai giovani ma anche alle famiglie, in questo caso ai nuclei familiari al pari del malato - ha insistito il presidente. Il ruolo della famiglia è fondamentale - ha aggiunto - ma va supportata, ad essa vanno forniti mezzi, culturali e strumentali, per assolvere al meglio i suoi compiti.

Per questo all'attenzione dell'Ufficio del Tutore pubblico dei minori, dopo il lavoro dedicato all'educazione stradale dei più piccoli, sarà indirizzata a sviluppare fra bambini e ragazzi e loro famiglie l'educazione alimentare, con il coinvolgimento di strutture ed esperienze presenti in Friuli Venezia Giulia, proprio per far crescere anche in questo campo, una cultura della salute, capace di prevenire e di intervenire precocemente sul disagio, poiché il processo di riequilibrio in età adulta è molto più difficile e impegnativo.

Ballaman ha anche espresso gratitudine, a nome di tutta la comunità regionale, per l'opera svolta dalle associazioni di volontariato anche in un campo delicato e cruciale come questo

(immagini tv)