PD: Moretton, faremo una nostra proposta per la finanziaria
(ACON) Trieste, 16 nov - COM/AB - Nella sua ultima riunione, la
Giunta regionale ha approvato la finanziaria 2010 e il bilancio
triennale 2010-2013, ma subito dopo il capogruppo del PdL Galasso
ha annunciato nuovi provvedimenti, promettendo maggiori
contributi ai Comuni con l'intenzione di rassicurare i sindaci
che, in questo modo, potranno affrontare con tranquillità gli
impegni del prossimo anno e tentando di rispondere alle attese
dei presidenti delle categorie economiche, annunciando che è allo
studio la modifica dei criteri per la riduzione dell'IRAP a
favore delle piccole e medie imprese.
Lo mette in evidenza il capogruppo del PD in Consiglio regionale
Gianfranco Moretton che aggiunge.
Un tentativo, quello di Galasso, che non farà altro che gettare
fumo negli occhi ai sindaci e all'imprenditoria regionale. I
Comuni, infatti, con i minori trasferimenti che riceveranno nel
2010 (circa il 20% in meno) non riusciranno ad approvare i lori
bilanci e, peggio ancora, saranno costretti a ridurre i servizi
pubblici per i cittadini. Addio quindi a efficienti trasporti
scolastici per asili nido, scuole materne, elementari e medie e
chissà cos'altro ancora. Peggio ancora, i sindaci saranno
costretti ad aumentare imposte e tributi locali che andranno a
gravare inesorabilmente sui bilanci delle famiglie, già in forte
difficoltà.
Le micro e piccole imprese hanno assoluto bisogno di ossigeno per
fronteggiare adeguatamente la crisi economica che ancor oggi e
chissà ancora fino a quando, fa sentire tutto il suo peso. Il
gruppo del PD - conclude Moretton - ritiene indispensabile
mettere i sindaci nelle condizioni di garantire i servizi
essenziali ai cittadini e non obbligare gli amministratori locali
ad aumentare le tasse locali. Il PD vuole inoltre che alle
imprese sia assicurata una reale diminuzione dell'IRAP, con soldi
veri che possono essere recuperati dal bilancio regionale, purché
siano fatte scelte prioritarie che sinora il centro destra non ha
saputo o voluto ancora fare. Il PD farà una sua proposta,
augurandosi che la maggioranza la accolga e che sappia essere
davvero, come ha più volte detto Tondo, un vero e capace buon
padre di famiglia.