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PdL: Galasso, questa finanziaria affronta la crisi

16.11.2009
13:23
(ACON) Trieste, 16 nov - COM/DT - "Non è vero che la finanziaria regionale non affronti la crisi economica, anzi, è vero il contrario". Risponde così il capogruppo del PdL in Consiglio regionale Daniele Galasso alle critiche dell'opposizione, soprattutto di quelle del Partito Democratico.

"Questa finanziaria, nonostante sia figlia della crisi economica internazionale e dell'irresponsabile politica della spesa del centrosinistra nella passata legislatura, mette in sicurezza i servizi importanti per i cittadini come la salute, il sociale, il lavoro, le Autonomie locali e l'edilizia agevolata, oltre a finanziare importanti infrastrutture viarie.

"Per il presidente della Regione Renzo Tondo diventa difficile gestire interventi per il 2010 quando si scopre che il capogruppo del PD Gianfranco Moretton, quando era vicepresidente della Giunta, già nel 2008 (a fine legislatura, quindi) aveva impegnato risorse ingenti (milioni di euro) per il 2009 e il 2010, destinandola alle opere pubbliche previste dalla legge 2 per i Comuni, compiendo così una scorrettezza inaccettabile sulla quale faremo i dovuti approfondimenti.

"Per quanto riguarda lo studio di fattibilità per una possibile vendita di quote di Mediocredito per finanziarie le infrastrutture regionali, aggiunge ancora Galasso, rimandiamo al mittente l'accusa di vendere i gioielli di famiglia quando Moretton e la maggioranza di centrosinistra, in tempi di vacche grasse, con l'operazione Friulia Holding hanno venduto ai privati quote societarie di imprese strategiche per la Regione.

"Sono inconsistenti anche le accuse che ci vengono mosse sulle politiche delle entrate, perché mentre era impegnato a spendere, il centrosinistra non si era minimamente preoccupato del fatto che le aziende e le banche che operano in Friuli Venezia Giulia versassero l'IRPEF fuori regione, recando così un grave danno alle nostre finanze. Solo l'efficace azione dell'assessore Savino ci consente ora di recuperare ingenti risorse, ciò dimenticare quanto abbiamo ottenuto noi sulla questione dell'IRPEF delle pensioni: questa maggioranza, nel bel mezzo della crisi, ha avuto 450 milioni in questa finanziaria, il centrosinistra in pieno boom economico avevano ottenuto 20 milioni nel 2008 e 30 per il 2009.

"Infine, sul versante del sostegno al credito alle imprese e degli ammortizzatori sociali in deroga, abbiamo messo a disposizione del sistema risorse che nessuna Regione d'Italia si è nemmeno sognata di dispiegare: basti pensare ai 450 milioni della legge anticrisi e ad analoghi provvedimenti contenuti in finanziaria. Pertanto - conclude Galasso - attendiamo con un sereno e veritiero confronto il PD in Aula dove ci sottoporremo volentieri ai loro esami".