PdL: Galasso, questa finanziaria affronta la crisi
(ACON) Trieste, 16 nov - COM/DT - "Non è vero che la
finanziaria regionale non affronti la crisi economica, anzi, è
vero il contrario". Risponde così il capogruppo del PdL in
Consiglio regionale Daniele Galasso alle critiche
dell'opposizione, soprattutto di quelle del Partito Democratico.
"Questa finanziaria, nonostante sia figlia della crisi economica
internazionale e dell'irresponsabile politica della spesa del
centrosinistra nella passata legislatura, mette in sicurezza i
servizi importanti per i cittadini come la salute, il sociale, il
lavoro, le Autonomie locali e l'edilizia agevolata, oltre a
finanziare importanti infrastrutture viarie.
"Per il presidente della Regione Renzo Tondo diventa difficile
gestire interventi per il 2010 quando si scopre che il capogruppo
del PD Gianfranco Moretton, quando era vicepresidente della
Giunta, già nel 2008 (a fine legislatura, quindi) aveva impegnato
risorse ingenti (milioni di euro) per il 2009 e il 2010,
destinandola alle opere pubbliche previste dalla legge 2 per i
Comuni, compiendo così una scorrettezza inaccettabile sulla quale
faremo i dovuti approfondimenti.
"Per quanto riguarda lo studio di fattibilità per una possibile
vendita di quote di Mediocredito per finanziarie le
infrastrutture regionali, aggiunge ancora Galasso, rimandiamo al
mittente l'accusa di vendere i gioielli di famiglia quando
Moretton e la maggioranza di centrosinistra, in tempi di vacche
grasse, con l'operazione Friulia Holding hanno venduto ai privati
quote societarie di imprese strategiche per la Regione.
"Sono inconsistenti anche le accuse che ci vengono mosse sulle
politiche delle entrate, perché mentre era impegnato a spendere,
il centrosinistra non si era minimamente preoccupato del fatto
che le aziende e le banche che operano in Friuli Venezia Giulia
versassero l'IRPEF fuori regione, recando così un grave danno
alle nostre finanze. Solo l'efficace azione dell'assessore Savino
ci consente ora di recuperare ingenti risorse, ciò dimenticare
quanto abbiamo ottenuto noi sulla questione dell'IRPEF delle
pensioni: questa maggioranza, nel bel mezzo della crisi, ha avuto
450 milioni in questa finanziaria, il centrosinistra in pieno
boom economico avevano ottenuto 20 milioni nel 2008 e 30 per il
2009.
"Infine, sul versante del sostegno al credito alle imprese e
degli ammortizzatori sociali in deroga, abbiamo messo a
disposizione del sistema risorse che nessuna Regione d'Italia si
è nemmeno sognata di dispiegare: basti pensare ai 450 milioni
della legge anticrisi e ad analoghi provvedimenti contenuti in
finanziaria. Pertanto - conclude Galasso - attendiamo con un
sereno e veritiero confronto il PD in Aula dove ci sottoporremo
volentieri ai loro esami".