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I Comm: illustrato da assessore Savino Rendiconto 2008

17.11.2009
16:12
(ACON) Trieste, 17 nov - MPB - L'assessore Sandra Savino ha illustrato in I Commissione consiliare, presieduta da Gaetano Valenti (Pdl), il disegno di legge di approvazione del Rendiconto 2008.

Ricordando la situazione particolare dell'esercizio 2008, in parte di competenza della precedente amministrazione di centrosinistra, e in parte di quella nuova di centrodestra, in seguito al rinnovo elettorale, Savino, definendolo un anno di svolta, ha sintetizzato i principali fattori che hanno inciso sul rendiconto e sulle politiche.

Gli aspetti più rilevanti indicati dall'assessore sono costituiti dalla esecutività data al decreto legislativo 137 del 2007, che prevede il meccanismo di storno delle compartecipazioni ai tributi erariali spettanti e riscossi in Friuli Venezia Giulia, e dall'introito del maxicredito.

Se le quote di gettito erariale vengono versate direttamente alle casse della Regione senza più transitare per il bilancio dello Stato, è certo un merito della precedente amministrazione - ha sottolineato Savino - ma l'attuale maggioranza vi ha dato compiutezza con l'impegno profuso per giungere al decreto ministeriale di attuazione dell'ottobre 2008. Un risultato tutt'altro che scontato, una battaglia dura - ha precisato, poi ricordando che la liquidità relativa al maxicredito ha consentito successivamente di sviluppare la legge anticrisi e il massiccio intervento finanziario a sostegno del sistema economico.

Il 2008 è anche l'anno di altre due novità: l'incremento di 1,1 decimi della compartecipazione sull'IVA riscossa sul territorio regionale che passa così da 8 a 9,1 decimi e porta maggiori entrate per 105 milioni destinati al sistema dei trasporti e della viabilità; per la prima volta, poi, la Regione beneficia della compartecipazioni al gettito delle accise sul prezzo di benzina e gasolio e con queste somme sono stati finanziati gli sconti sui carburanti. L'intervento dell'attuale amministrazione, nel 2008, è iniziato con la manovra di assestamento del bilancio, dando così il via a un percorso politico il cui primo segnale è stata la riduzione dell'indebitamento per 111 milioni con un risparmio di 15 milioni di oneri finanziari, con i quali è stato coperto il rinnovo contrattuale della sanità. E rispondendo a domande dei consiglieri - Moretton (PD) e Baritussio (Pdl), l'assessore ha anche precisato l'entità dei residui attivi (5.297.000) e passivi (3.042.555) ed evidenziato che nel 2008 la massa pagabile ha raggiunto il livello più alto dal 2000, pari al 59,9%, mentre la più bassa è stata registrata nel 2004 (50,8%) Quanto all'ammontare complessivo delle spese effettive in conto competenza, gli stanziamenti definitivi sono di 7,565,4 milioni suddivisi tra spese correnti (5,409,8 milioni), spese per investimenti (1.917,4 milioni ) e spese di rimborso mutui (238,2 milioni). In questi importi sono considerati anche i 999,4 ml di competenza derivata trasferiti dall'esercizio 2007 al 2008. Dall'esercizio 2008 a quello 2009 sono invece state trasferite spese per 936,6 ml .A fronte degli stanziamenti, gli impegni effettuati corrispondono complessivamente a 6078,9 ml, suddivisi tra spese correnti (4.672,9 ml), per investimenti (1178,6 ml) e oneri di rimborso mutui (227,4 ml). Il rapporto percentuale tra stanziamenti autorizzati e impegni effettuati è pari all'80,35%. La quota più consistente di queste risorse ha riguardato le spese per i servizi sanitarie e sociali.

Tutto ciò è la prova di una politica non schizofrenica e disordinata, ma che guarda avanti - ha concluso Savino evidenziando come sia stata restituita centralità all'Assemblea legislativa: rivalutando il sistema contabile il Consiglio può esprimere il proprio parere.

(immagini tv)