I Comm: illustrato da assessore Savino Rendiconto 2008
(ACON) Trieste, 17 nov - MPB - L'assessore Sandra Savino ha
illustrato in I Commissione consiliare, presieduta da Gaetano
Valenti (Pdl), il disegno di legge di approvazione del Rendiconto
2008.
Ricordando la situazione particolare dell'esercizio 2008, in
parte di competenza della precedente amministrazione di
centrosinistra, e in parte di quella nuova di centrodestra, in
seguito al rinnovo elettorale, Savino, definendolo un anno di
svolta, ha sintetizzato i principali fattori che hanno inciso sul
rendiconto e sulle politiche.
Gli aspetti più rilevanti indicati dall'assessore sono costituiti
dalla esecutività data al decreto legislativo 137 del 2007, che
prevede il meccanismo di storno delle compartecipazioni ai
tributi erariali spettanti e riscossi in Friuli Venezia Giulia, e
dall'introito del maxicredito.
Se le quote di gettito erariale vengono versate direttamente alle
casse della Regione senza più transitare per il bilancio dello
Stato, è certo un merito della precedente amministrazione - ha
sottolineato Savino - ma l'attuale maggioranza vi ha dato
compiutezza con l'impegno profuso per giungere al decreto
ministeriale di attuazione dell'ottobre 2008. Un risultato
tutt'altro che scontato, una battaglia dura - ha precisato, poi
ricordando che la liquidità relativa al maxicredito ha consentito
successivamente di sviluppare la legge anticrisi e il massiccio
intervento finanziario a sostegno del sistema economico.
Il 2008 è anche l'anno di altre due novità: l'incremento di 1,1
decimi della compartecipazione sull'IVA riscossa sul territorio
regionale che passa così da 8 a 9,1 decimi e porta maggiori
entrate per 105 milioni destinati al sistema dei trasporti e
della viabilità; per la prima volta, poi, la Regione beneficia
della compartecipazioni al gettito delle accise sul prezzo di
benzina e gasolio e con queste somme sono stati finanziati gli
sconti sui carburanti.
L'intervento dell'attuale amministrazione, nel 2008, è iniziato
con la manovra di assestamento del bilancio, dando così il via a
un percorso politico il cui primo segnale è stata la riduzione
dell'indebitamento per 111 milioni con un risparmio di 15 milioni
di oneri finanziari, con i quali è stato coperto il rinnovo
contrattuale della sanità. E rispondendo a domande dei
consiglieri - Moretton (PD) e Baritussio (Pdl), l'assessore ha
anche precisato l'entità dei residui attivi (5.297.000) e passivi
(3.042.555) ed evidenziato che nel 2008 la massa pagabile ha
raggiunto il livello più alto dal 2000, pari al 59,9%, mentre la
più bassa è stata registrata nel 2004 (50,8%)
Quanto all'ammontare complessivo delle spese effettive in conto
competenza, gli stanziamenti definitivi sono di 7,565,4 milioni
suddivisi tra spese correnti (5,409,8 milioni), spese per
investimenti (1.917,4 milioni ) e spese di rimborso mutui (238,2
milioni). In questi importi sono considerati anche i 999,4 ml di
competenza derivata trasferiti dall'esercizio 2007 al 2008.
Dall'esercizio 2008 a quello 2009 sono invece state trasferite
spese per 936,6 ml .A fronte degli stanziamenti, gli impegni
effettuati corrispondono complessivamente a 6078,9 ml, suddivisi
tra spese correnti (4.672,9 ml), per investimenti (1178,6 ml) e
oneri di rimborso mutui (227,4 ml). Il rapporto percentuale tra
stanziamenti autorizzati e impegni effettuati è pari all'80,35%.
La quota più consistente di queste risorse ha riguardato le spese
per i servizi sanitarie e sociali.
Tutto ciò è la prova di una politica non schizofrenica e
disordinata, ma che guarda avanti - ha concluso Savino
evidenziando come sia stata restituita centralità all'Assemblea
legislativa: rivalutando il sistema contabile il Consiglio può
esprimere il proprio parere.
(immagini tv)