Idv: Corazza, no avvio riforma pianificazione territoriale
(ACON) Trieste, 19 nov - COM/ET - "Una legge scritta
frettolosamente, tecnicamente confusa, carente e poco chiara sin
dal suo stesso titolo: Piano del governo del territorio,
velleitario per una norma che dovrebbe in realtà definire il
piano territoriale e le procedure come strumento del governo del
territorio, non come pianificazione delle politiche che lo
governano. Il governo del territorio non si pianifica, si fa
operando ai tre livelli di pianificazione, programmazione e
gestione".
Il capogruppo dell'Italia dei Valori in Consiglio regionale,
Alessandro Corazza, è fortemente contrario alla proposta di legge
sulle procedure per l'avvio della riforma della pianificazione
territoriale della Regione.
Il consigliere dipietrista si dichiara molto critico sulla
prospettiva annunciata dall'assessore Seganti di fare un bando
europeo per la stesura del nuovo piano: "Rappresenterebbe
l'ennesimo ingente impiego di risorse economiche regionali che si
andrebbero a sommare ai milioni di euro già spesi per le riforme
urbanistiche precedenti mai attuate - quando abbiamo degli uffici
regionali preposti a tal compito - ed esporrebbe la Regione a
rilievi della magistratura".
"Si configura un panorama complessivo - ha concluso Corazza - nel
quale la transitorietà della riforma urbanistica diventa in
realtà la regola, avallando addirittura la possibilità di
modificare - sull'onda dell'annunciata temporaneità
dell'intervento - il Piano urbanistico regionale generale (PURG)
vigente per favorire, ad esempio, un generico sviluppo economico
del territorio della regione. I risultati li vedremo sulla pelle
dei cittadini".