PD: Moretton, sanità, Tondo promette ma non mantiene
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/MPB - "Ci stupisce il modo con cui
Tondo affronta i temi della sanità e ci preoccupano le
dichiarazioni sulle azioni che intende intraprendere. Crediamo
che alle sue promesse non seguiranno i fatti e che non ci saranno
i benefici promessi perché i dati del bilancio 2010 non sono
confortanti e fanno seriamente temere sulla tenuta del sistema
sanitario".
A sostenerlo, in una nota, è il capogruppo del Partito
Democratico in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton che
aggiunge:" Infatti, i finanziamenti per la sanità saranno
aumentati poco meno dell1% e non del 2.2%, come dichiarato dal
presidente della Regione Tondo, a fronte di un fabbisogno del 4%.
Le linee politiche volute dal presidente, previste nel piano
sanitario regionale mettono in luce la volontà di ristrutturare
la rete ospedaliera mettendo a rischio più di qualche struttura
periferica. Non cè proprio nulla di tranquillizzante come invece
Tondo vorrebbe far credere".
"Secondo il Gruppo del PD - afferma ancora Moretton - Tondo
dovrebbe governare i processi sanitari con un chiaro disegno
organico di riforma, con il diretto coinvolgimento dei Sindaci e
della sua maggioranza. Purtroppo, la realtà è ben diversa, tanto
che i Consiglieri regionali di maggioranza non sono nelle
condizioni di incidere perché il più delle volte apprendono le
decisioni della Giunta regionale a giochi fatti.
"La sanità non ha e non deve avere colore politico o peggio dei
partiti ma essere di tutti i cittadini che vogliono una sanità
efficiente e moderna.
"Sarebbe quindi opportuno che le scelte di politica sanitaria
fossero condivise con il coinvolgimento della maggioranza che
dellopposizione. Ma, invece, Tondo, preferisce decidere in
solitudine o con qualche suo stretto collaboratore, spesso
allinsaputa anche dellassessore Kosic.
"Le dichiarazioni rassicuranti del presidente Tondo, quindi
-conclude Moretton - non ci confortano perché non solo le sue
parole ma anche gli atti dindirizzo del comparto sanitario, già
adottati dalla Giunta regionale, vanno nella direzione opposta.
Il gruppo PD è pronto a dare il suo contributo ma anche a
battersi con forza per ostacolare iniziative che dovessero
compromettere o peggio rovinare lattuale livello di eccellenza
sanitaria che Tondo ha ereditato dal centro sinistra".