News


I Comm: relazione su attuazione legge sconto carburanti

24.11.2009
16:21
(ACON) Trieste, 24 nov - ET - Alla I Commissione consiliare - presidente Gaetano Valenti (Pdl) - l'assessore alle Finanze Sandra Savino ha illustrato lo stato di attuazione della legge regionale 47 del 1996 sulla benzina e il gasolio agevolati.

Dall'entrata in vigore della legge nel 1997, fino al 2008, i beneficiari hanno fruito di riduzioni per circa 977 milioni di euro. Nel corso del 2008 sono state praticate riduzioni del prezzo per 96.343.023 euro: 76.409.001 per la benzina, 19.934.022 per il gasolio.

L'assessore ha fatto altre valutazioni riferite al 2008, quando sono stati acquistati 324.295.496 litri di benzina a prezzo ridotto e 71.429.911 a prezzo pieno, 142.005.878 litri di gasolio a prezzo ridotto e 213.717.021 litri a prezzo pieno. La benzina venduta a prezzo ridotto è quindi l'81,95% del totale, mentre la percentuale per il gasolio scende al 39,92% in quanto quest'ultimo viene consumato prevalentemente da enti o imprese che non possono beneficiare di riduzioni.

Le quantità di carburanti vendute in Friuli Venezia Giulia nel 2008 risultano quindi essere di 395.725.380 litri di benzina e 355.722.899 di gasolio.

Il risultato finanziario della gestione dei carburanti a prezzo ridotto per il primo decennio (1997-2007) è pari a un avanzo finanziario complessivo di circa 86 milioni di euro. Questo avanzo - ha detto la Savino - è andato diminuendo a causa di una generalizzata contrazione dei consumi, dovuta anche all'evoluzione dei mezzi, che consumano meno. In questo decennio sono soltanto due gli anni con il segno meno, il 2000 (-9,5 ml) e il 2007 (-3,5 ml).

Tenendo conto dei trasferimenti alle Camere di commercio per compensare le minori entrate dovute alla soppressione del regime di zona franca e dei conseguenti diritti di prelievo, l'avanzo finanziario di gestione per la Regione nel 2008 è pari a 6.442.129 euro.

Per Roberto Asquini (Misto), il crollo delle vendite è imputabile alla non completa attuazione della norma. La legge non stabilisce che la parametrazione debba avvenire per forza con la Slovenia, bensì parla più genericamente di Paesi limitrofi, quindi potrebbe essere fatta con la molto più conveniente Austria. Dal 2007 a oggi si vendono circa 75 milioni di litri in meno di gasolio a prezzo ridotto, con una perdita secca di entrate di quasi 12 centesimi a litro per il Friuli Venezia Giulia.

Gaetano Valenti (Pdl) ha evidenziato come problema anche il fatto che le riduzioni dei prezzi non siano applicabili alle imprese, fatto che nel goriziano contribuisce ad aggravare il quadro delle aziende di autotrasporti.

Alessandro Corazza (Idv) ha sottolineato che ci sono punti deboli nel sistema delle tessere con microchip, che consentirebbero di erogare il titolo anche a chi, per avvenuto trasferimento di residenza, non avrebbe più diritto ai benefici.

Per Franco Brussa (PD) è necessario che la Giunta espliciti le proprie intenzioni sulle politiche delle entrate. Stigmatizzato anche il fatto che i fondi trasferiti alle Camere di commercio non vengano utilizzati per lo sviluppo.