Idv: Agnola, riforma enti locali dev'essere partecipata
(ACON) Trieste, 24 nov - COM/AB - Il consigliere regionale
dell'Italia dei valori Enio Agnola ha ottenuto risposta
all'interrogazione sulla necessità che la Giunta fissi tempi
certi per l'esame da parte del Consiglio regionale
dell'annunciata legge di riforma delle Autonomie locali, dopo i
pronunciamenti a più riprese dell'Esecutivo e, in particolare,
dell'assessore Seganti, che aveva espresso orientamenti in ordine
a dimensioni minime dei Comuni e al riordino delle Comunità
montane.
"Avevo richiamato la Giunta - ha dichiarato Agnola - a non fare
enunciazioni, ma a portare in Consiglio i provvedimenti per
quella riforma,ma anche oggi l'assessore ha risposto in maniera
generica assicurando un impegno per la prossima primavera. Ho
nuovamente sollecitato la Giunta ad aprire un tavolo sul tema,
coinvolgendo tutti i Comuni degli enti intermedi e creando le
condizioni per una proposta seria a condivisa da tutti.
"Siamo convinti - ha spiegato il consigliere dipietrista - che
una proposta di riordino degli enti locali debba essere il più
possibile partecipata e questo per evitare ulteriori divisioni
del territorio montano. Il percorso, perché possa concludersi
positivamente, dovrà vedere la coesione di tutti gli enti locali
coinvolti, retti da qualsiasi maggioranza.
"Secondo noi - ha concluso Agnola - punti fondamentali da
approfondire in questo confronto devono essere quelli
dell'ammodernamento del territorio con l'equiparazione dei
servizi della montagna con quelli della pianura".